Dopo la sconfitta contro Venezia, è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore della Dinamo Women, Antonello Restivo. Questo il suo commento sulla partita.
“Sono molto soddisfatto, volevo un approccio del genere. Per la prima volta ho cambiato il quintetto iniziale per una questione di fisicità. Sapevo che ci avrebbero portato a giocare molto dentro l’area e, per non subire un parziale devastante, ho voluto cercare di reggere il confronto sotto questo aspetto. Alla fine della gara è arrivata la loro freschezza, il loro talento e la loro forza. Sono molto contento. La nostra come tutte le squadre ha dei limiti, noi cerchiamo di mascherarli anche in una situazione in cui ci alleniamo poco. Ovviamente all’inizio dell’anno si sperava di poter crescere tanto, dalle prime partite che abbiamo disputato abbiamo migliorato tantissimo. L’unica cosa che non deve mancare, come ho detto nel pre-gara alle ragazze, è affrontare le partite con rabbia e determinazione, come un leone affamato”.
Pertile in panchina, problema o scelta tecnica?
“Vedo Giovanna Pertile un po’ giù, può essere solo un momento, è stata solo una scelta tecnica. Mi serviva più fisicità”.
Verso Ragusa
“Vediamo cosa fare per recuperare le energie, a livello mentale questa prestazione ci ha dato molto. Ora vedremo cosa fare contro Ragusa, se entriamo con questa voglia e determinazione mostrata oggi, possiamo far bene. La vittoria è una questione di dettagli e fortuna”.
Ultimi due minuti del terzo quarto
“Stavamo giocando meglio di Venezia in quel frangente, abbiamo fatto quelle due palle perse e contropiedi e un po’ di stanchezza e l’abitudine a non aprire con tiri affrettati. Poi alla fine siamo queste, possiamo fare due tre giocate con i vari singoli, dobbiamo rimanere più concentrati”.
Sulle condizioni di Arioli
“Si dovrà operare perchè si è procurata una lesione importante, non ci sarà da qua fino a fine campionato. Non sarà in campo ma sarà una presenza fondamentale all’interno dello spogliatoio, i suoi suggerimenti mi sono d’aiuto, ogni tanto ci azzecca pure (ride ndr.)”.
In sala stampa, al termine della gara, è intervenuta anche Jessica Shepard che ha dato il suo commento sulla prestazione offerta oggi
“Sicuramente era l’avversario peggiore da incontrare in questo momento, noi abbiamo affrontato una partita di livello e sono contenta di questo”.
Dopo aver passato il Covid, ora tanti impegni ravvicinati
“Ho giocato anche dopo 30 ore di viaggio, questo fa parte del nostro mestiere”.
Quanto è importante approcciare bene e in maniera aggressiva in una gara?
“Bisogna approcciare ogni partita in maniera aggressiva ed entrare subito in partita, questo è super importante per noi non iniziare come abbiamo fatto contro Geas”.
Che ne pensi del campionato italiano?
“Bellissimo campionato, ogni partita non è scontata. Tutte le squadre scendono in campo per darti battaglia, è bello giocare ogni partita con questa competitività”.
Come ti stai trovando in questo primo anno a Sassari?
“Già dall’inizio ci siamo trovati bene sia dentro che fuori dal campo, il merito è anche dell’allenatore che ha creato una chimica molto importante per il nostro gruppo”.
