Le parole in conferenza stampa di coach Antonello Restivo prima della gara casalinga della sua Dinamo Women contro Schio in programma domani, sabato 21 ottobre, alle 19. Sassaresi reduci da due vittorie consecutive, in campionato all’overtime contro Roma e in EuroCup in trasferta contro Chomutov.
Sul momento
“Abbiamo fatto un viaggio lungo per tornare dalla trasferta in Coppa per dei ritardi vari sui voli. Siamo arrivati solo a notte fonda invece che nella tarda mattinata di ieri (19 ottobre, ndr). Ma a parte questo dobbiamo solo recuperare tante energie in questa settimana che è stata stancante ma produttiva e ne serviranno tantissime di forze per incontrare una squadra forte come Schio. Loro arrivano da una sconfitta in casa e saranno vogliose di rimettersi subito in carreggiata. Noi dobbiamo essere concentrate e dobbiamo continuare a giocare secondo la nostra pallacanestro. Ora recuperiamo un attimo le energie e poi proviamo a dare continuità a questo buon momento”.
Prime vittorie
“Le vittorie servono sempre, l’anno scorso abbiamo costruito una grande stagione grazie a un calendario che ci ha permesso di partire forte. Questo aspetto di entusiasmo e fiducia ti aiuta sempre. Dalla gara dopo Madrid, persa in casa in EuroCup, ho visto un clima importante nel mio spogliatoio e da quella sfida ho visto dei passi importanti. Poi nello sport sei sempre legato alla vittoria o alla sconfitta, è normale. Ma noi da settimane stiamo facendo un lavoro per migliorare la prestazione, al di là del risultato. Dobbiamo prima fare le cose alla nostra maniera, con i nostri progressi e la nostra mentalità. Poi le vittorie arrivano quando lavori in un certo modo. Abbiamo trovato una forte consapevolezza, vogliamo continuare a fare la nostra pallacanestro. Vedo tanta fiducia nelle mie ragazze”.
Schio
“Stiamo giocando bene ora e sappiamo che contro loro è sempre durissima, ma ogni partita ha una storia a sé, specie contro squadre come Schio. Dobbiamo affrontare questa sfida come se fosse una partita normale, vorrei tanta gente e tanti bambini al Palazzetto a spingerci. Viviamo la partita senza l’ansia del risultato ma con la voglia di dare tanta battaglia. Loro hanno tanta classe e noi dovremo partire da subito con grande determinazione. Spero però sia una gran bella festa, abbiamo bisogno di tanta gente che ci dia una mano”.
Singole
“Procede bene l’inserimento di tutte dopo gli infortuni o i ritardi di condizione iniziali. Ho un gruppo dove tutte spingono in funzione della compagna. Quando tu hai una squadra di professioniste che vogliono ottenere dei risultati di squadra e non dei traguardi singoli è più facile crescere. Ma ancora questa squadra ha dei margini importanti di crescita e a breve sono sicuro arriverà la completa maturazione. Servirà del tempo e non dobbiamo però bruciare le tappe. Vedo dei continui step nelle ragazze”.
Gruppo
“Come ho sempre detto, chi riesce a sopravvivere con me è perché entra in un determinato mood. Io sono convinto che la serenità e la tranquillità deve iniziare e continuare per tutta la stagione per fare bene. Lo chiedo sempre anche al mio staff e loro sono il mio valore aggiunto. Mi fido tantissimo dei miei collaboratori che entrano in sinergia subito con le ragazze. Siamo tutti canalizzati nel lavoro di squadra e non nella voglia di emergere del singolo. E credo che questo si veda in campo. Ora come saliremo di condizione e di alchimia, grazie anche alle tante partite che tolgono energia ma ti fanno conoscere di più come gruppo, e dobbiamo essere brave a continuare a dimostrare il nostro valore”.
Alternative
“Quest’anno abbiamo aumentato le rotazioni, vorrei fare rotazioni a 8 anche per dare maggiore riposo a Carangelo che l’anno scorso ha chiuso la stagione molto stanca dopo essersi spremuto. Ora le avversarie la marcano anche di più, ma questo è normale e deve stimolarla. Ma quest’anno posso giocare anche con due playmaker e questo ci dà più opzioni. Abbiamo profondità in più rispetto al passato. Abbiamo puntato su questa idea con il direttore Pasquini dall’inizio della stagione”.
Roberto Pinna
