agenzia-garau-centotrentuno

Dinamo Women, Restivo: “Dobbiamo conoscerci meglio, con Geas per ripartire”

Antonello Restivo, coach della Dinamo Women
Antonello Restivo, coach della Dinamo Women
sardares
sardares

In occasione della conferenza stampa che anticipa la prossima sfida di campionato di domenica 8 ottobre in casa del Sesto San Giovanni, l’allenatore della Dinamo Sassari Women Antonello Restivo ha presentato il match che dovranno affrontare le biancoblù.

Sulla gara contro Campobasso

“Campobasso è stata totalmente in controllo, siamo partiti anche abbastanza bene però poi abbiamo ceduto. Non siamo ancora concreti, infatti abbiamo perso troppi palloni e questo ha portato loro a farci male in contropiede. Sapevamo che per noi l’inizio del campionato sarebbe stato molto faticoso perché rispetto all’anno scorso in questo avvio incontreremo tutte squadre che arriveranno nei primi posti. Questa è la parte più difficile del percorso, ma anche quella più stimolante. Dobbiamo lavorare per trovare i meccanismi che ancora è normale non poter vedere”.

Sull’attacco

“Ci è mancata la fluidità in avanti, questa arriverà quando inizieremo a conoscerci meglio. Abbiamo lavorato cercando di migliorare gli aspetti che non hanno funzionato, dobbiamo fare due tre palleggi in meno per accenderci con maggiore rapidità. Dobbiamo riuscire a giocare maggiormente in campo aperto, per noi questo aspetto è fondamentale. Con Campobasso non ci siamo riusciti, però in questo punto del campionato è normale, dobbiamo conoscerci, dobbiamo fare allenamenti 5v5. Tutti questi fattori un po’ ci hanno penalizzato, dobbiamo partire dalla consapevolezza che con il tempo e il duro lavoro tutto verrà poi da sé”.

Sul match contro Sesto San Giovanni

“Sarà una sfida bella, come è sempre stata, alla fine quelle contro Sesto San Giovanni sono sempre state gare divertenti. Dovremo affrontarla in modo aggressivo, in particolare in difesa. Loro si conoscono veramente bene, hanno la possibilità sia economica che strutturale per confermare ogni anno giocatrici importanti. Sono una delle prime squadre del campionato, e insieme a Ragusa se la giocheranno per la terza casella della classifica. Non dobbiamo più pensare a Campobasso, dobbiamo guardare avanti. Ora non dobbiamo farci condizionare dai risultati il cammino è lungo. Dobbiamo consolidare come fatto nella scorsa stagione. Quest’anno è diverso perché all’inizio abbiamo un cammino terribile, però avanti così. Le ragazze sentivano il dovere di dover vincere e questo non deve accadere”.

Su Geas

“Abbiamo visto la partita perché hanno giocato subito dopo di noi. Non sono partiti bene, ma questo gli accade ogni anno a inizio stagione, probabilmente per il tipo di preparazione che fanno. Contro Schio hanno anche costruito dei tiri buoni, però non sono mai riusciti a trovare dei canestri che gli hanno permesso di rimanere in partita. Quando giochi contro Schio all’inizio e vai subito sotto di 15 è un’impresa molto difficile riuscire a ribaltare. Il merito è tutto delle venete”. 

Su Joens e Hollingsheed

“Mi aspetto tanto, abbiamo voluto costruire la rosa con due giocatrici che possono fare sia il 2 che il 4 sia per una questione difensiva che offensiva. Ovvio che loro due (Joens e Hollingsheed) devono collaborare di più, però ripeto, è solo una questione di tempo. Lo scorso anno Makurat aveva delle caratteristiche diverse, ma anche l’inserimento di Holmes ha avuto bisogno di tempo. Lei aveva un trattamento importante della palla. Ci vuole tempo, devono capire come sfruttare le proprie caratteristiche, noi per tanti motivi abbiamo potuto fare pochi 5v5 durante gli allenamenti e questo ci serve per riuscire nel pratico per conoscerci. La condizione di Joens? A livello atletico è al 60%, sta smaltendo le scorie fisiche della WNBA. A livello di inserimento è al 30%, il campionato che faceva è totalmente diverso rispetto a quello che dovrà affrontare ora. Ancora è lontana dalla condizione ottimale, però ha i mezzi tecnici e caratteriali per riuscire a far alzare queste percentuali in maniera rapida. Ha tanta voglia di fare, è una grande professionista che sa ascoltare tanto. Questo suo atteggiamento alla lunga la premierà”.

Andrea Olmeo

Condividere su

Commenti

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox