In occasione della conferenza stampa della vigilia della sfida contro Baxi Ferrol, l’allenatore della Dinamo Sassari Women Antonello Restivo è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro le spagnole valevole per la gara 1 dei quarti di finale di EuroCup Women. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sulla gara
“Per noi domani sarà una giornata importante, ci alleniamo da 10 giorni per questo match. Ringrazio le ragazze per ciò che hanno fatto, sono andato a riguardare un po’ tutte le situazioni. Siamo l’unica squadra, tolto Venezia e Montpellier, che negli ultimi 4 anni è arrivata così in alto. Mi vengono i brividi al pensiero. Quando sono arrivato qua il presidente mi aveva incantato dicendo che si doveva parlare di Dinamo come unica famiglia, non come squadra maschile, femminile o Lab. Ora è il momento di pensarla così, domani le ragazze devono sentire il calore e l’affetto di tutti quanti. Ho ancora la sciarpa data dal Commando al mio arrivo, spero di vedere tutto il pubblico che ama e sostiene la Dinamo. Molto spesso si punta il dito contro giocatrici o giocatori che non sono attaccati alla maglia. Ora è il momento di dimostrare quanto si tiene alla Dinamo. Non è il momento di pensare se si vincerà o meno, ma essere presenti ed orgogliosi del percorso fatto dalle ragazze. Siamo un po’ quelli che lottiamo contro budget importantissimi e società storiche. Per questo dobbiamo essere premiati e le ragazze vorrebbero sentire l’affetto e la vicinanza del popolo Dinamo”
Situazione dall’infermeria
“Dobbiamo ancora valutare Pastrello, stiamo cercando di recuperare Begic. Spero che in una partita così importante ci sia la voglia di andare oltre la soglia del dolore post infortunio. Vorrei che le mie ragazze pensino che gli infortuni fanno parte dello sport, così come quando non entra il pallone nel canestro all’ultimo secondo. Difficile che ci siano queste due che ho nominato, però tutte le altre sono pronte e hanno recuperato dalle fatiche”
Sul Ferrol
“È una squadra molto profonda che ha una lunga irlandese che riempie completamente l’area giocando molti palloni in post basso. Le altre lunghe invece sono molto perimetrali, giocano tanto campo aperto e senza palla. Si difende bene e mettendo pressione. È un’avversaria difficile da affrontare, non mollano mai. Hanno recuperato spesso 15 punti negli ultimi 5 minuti di gara, fanno dell’intensità un loro punto di forza. Noi dobbiamo essere pronti a far girare la palla, questo è un aspetto fondamentale per domani. Dobbiamo controllare il ritmo, ma questo non vuol dire non andare in campo aperto. Servirà una partita da quarti di finale, molto intelligente e non rinunciataria. Alle ragazze chiederò di non rinunciare a niente come nella vita, devono prendere tutto quello che c’è e ci può dare gas, spinta ed emotività”.
La Redazione
