Alla vigilia della gara contro San Martino, il capitano della Dinamo Women Cinzia Arioli, attraverso i canali ufficiali della società ha analizzato il momento della squadra.
Sulla partita contro Lucca
“Ho visto l’ultima partita di fianco al coach. Ho sofferto, la consapevolezza di non poter entrare in campo è brutta. Si soffre molto di più a vederla in panchina. Contro Lucca abbiamo approcciato male la partita però è stata molto bella la reazione del secondo quarto riuscendo a mettere più aggressività. Questo sforzo per rientrare in partita però lo abbiamo pagato anche perché siamo una squadra che in questo momento ha poche rotazioni e il dispendio fisico per rimontare lo paghi”.
Su Lucca
“Lucca è una squadra che non a caso occupa quella posizione in classifica, stanno facendo un campionato straordinario. All’andata ci hanno messo in difficoltà. Questa è una squadra che ha dato filo da torcere a tante, anche a Bologna”.
Sui play-out
“Evitare i playout? Una squadra come la nostra deve vivere partita dopo partita. Per noi anche un infortunio può essere pesante, non abbiamo tantissime rotazioni come Schio o Campobasso. In più i tanti scontri ravvicinati a causa del periodo Covid non ci permettono di fare calcoli. Dobbiamo pensare partita dopo partita e vedere dove arriviamo nel finale. Siamo consapevoli che il nostro obiettivo è il mantenimento della categoria. Poi se otterremo qualcosa in più ben venga”.
Sulla partita contro San Martino
“Vedo una partita tosta. San Martino è una squadra molto solida, che ha dimostrato di potersela giocare con tutti, sia fuori casa che in casa. Sarà una sfida importante per noi. La affronteremo con la solita consapevolezza di giocare partita dopo partita. Se saremo più brave otterremo una vittoria. Mancano poche partite al termine e per noi ogni gara deve essere una finale”
La Redazione
