In un’intervista a Dinamo TV, il playmaker della Dinamo Sassari Marco Spissu ha raccontato la sua esperienza con il coronavirus passato a metร marzo dopo la trasferta in Repubblica Ceca con il Nymburk.
La lotta con il virus
“Purtroppo il virus รจ arrivato in un momento difficile della mia vita, a pochi giorni dalla perdita di mia nonna. Ho avuto tutti i sintomi, febbre alta e mal di gola. La prima settimana non l’ho passata benissimo perรฒ sono stato fortunato perchรฉ molte persone non ci sono piรน a causa di questo virus. Sto recuperando giorno dopo giorno, questo virus mi ha tolto qualcosa, spero di essere al 100% il prima possibile. Ho avuto paura quando mi รจ salita la febbre a 39,5, ho iniziato a vedere i mostri: non realizzi mai quanto sia brutto finchรฉ non lo prendi. La gente magari ci scherza, si abbassa la mascherina ma non la trovo una cosa bella. Non รจ un gioco. La settimana dopo il covid pensavo di aver recuperato qualcosa, con la Virtus stavo bene, poi martedรฌ dopo ho avuto un crollo incredibile fisico e mentale e cosรฌ รจ stato anche il giovedรฌ in Coppa, pian piano sto migliorando ma ho avuto un calo fisico perchรฉ il covid non รจ un gioco e non รจ un’influenza, ti butta giรน anche di testa”
Il futuro
“L’obiettivo? Stiamo recuperando la forma fisica, molto importante per il nostro gioco: le partite ravvicinate non ci hanno permesso di lavorare al meglio. L’obiettivo rimane quello di fare un bel playoff e ritrovare il 100% delle energie fisiche e mentali. Milano? Un risultato utile servirebbe, specialmente contro una grande come Milano. Nell’ultimo allenamento ho rivisto che ci siamo di nuovo di gambe e anche io mi sento molto meglio, spero di essere cosรฌ anche domani”.ย
La Redazione
