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Dinamo solo per un quarto: Varese passa a Sassari e allontana le Final Eight 81-86

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Dura solamente un quarto la Dinamo Sassari di coach Nenad Markovic che approccia al 2025 con un ko per 81-86 contro Varese. Una sconfitta pesante non tanto in termini di risultato, quanto più perché allontana i biancoblù dalla possibilità di disputare le Final Eight. Un Banco che approccia bene alla gara, realizzando un parziale di 8-0 in pochi minuti che lascia buoni presagi. Però Bendzius e compagni con il passare dei minuti perdono intensità, concentrazione e danno margine alla Openjobmetis di trovare forze ed energie per portare dalla propria la gara ed espugnare il PalaSerradimigni. 

La cronaca

Prima dentro, gas a martello ed è subito +8 Dinamo. Ad aprire le danze è Veronesi che si fa trovare pronto alla prima occasione, con la bomba di Bibbins e l’appoggio a canestro di Bendzius che costringono Varese al primo time-out della gara dopo meno di 2 minuti (8-0). Di ritorno dal minuto di pausa gli ospiti iniziano a bussare alla porta dei sassaresi, Hands si sblocca dall’arco con Alviti e Johnson che gli danno man forte. Non solo maggiore precisione in avanti, ma anche più solidità nella propria metà campo con la Dinamo che continua però a macinare i punti che bastano per tenere la testa avanti nel tabellone grazie ai canestri di Bibbins e Fobbs. A 4 minuti dalla sirena il Banco è sul +4 (22-18). Renfro impatta bene sulla gara con una stoppata che apre alla transizione biancoblù e annessa stoppata di Bendzius. Il Palazzetto si infiamma, ma Varese mantiene la calma e continua a proporre il suo gioco. L’ex di giornata Tambone dalla lunetta è freddo, Cappelletti alterna giocate pretenziose ad altre estremamente efficaci, con Veronesi sempre presente e sul pezzo. Al suono dell’ultima sirena rimane il +4 Dinamo nonostante un Johnson particolarmente ispirato (30-24). Di ritorno dall’intervallo Varese cambia marcia con la Dinamo che fatica a trovare con precisione la via del canestro. Sono solo 3 i punti realizzati dai sassaresi nei primi 4 minuti che arrivano dalle mani di Renfro. Di contro la Openjobmetis ha alzato i giri del motore, sfruttando il momento di blackout dei ragazzi di Markovic e riuscendo a mettere la testa avanti nella gara per la prima volta (33-35). Sassari prova a reagire, ma la fiamma dei biancoblù non è viva come quella vista a inizio gara. Diversi errori al tiro e in fase di marcatura che non permettono ai ragazzi di coach Markovic di riprendere a segnare con continuità. Lato Varese situazione simile, ma gli ospiti hanno un Hands particolarmente ispirato con il numero 50 dei biancorossi che nonostante i problemi accusati in settimana riesce a caricarsi i suoi sulle spalle conservando il vantaggio a 2′ dall’intervallo lungo (43-44). Tanti errori ambo i lati nei minuti finali con il tabellone che viene mosso dal solito Hands, ma dalla lunetta. Bibbins ha tra le mani il pallone del pari, ma il ferro nega il canestro mandando le due squadre negli spogliatoi sul 43-46.

Entra sul parquet in ritardo la Dinamo di ritorno dagli spogliatoi. Poca cattiveria a rimbalzo e in fase difensiva con Varese che ringrazia e allunga sul 43-51 in appena due minuti grazie ai canestri di Librizzi e Akobundu. Sassari però si sveglia dal torpore iniziale e sgancia tre bombe pesantissime firmate da Fobbs, Veronesi e Bendzius che ribaltano il -8 facendo volare i biancoblù sul 52-51 in poco più di un minuto. Quando il vento sembrava tirare a favore della Dinamo, ecco un altro blackout con i sassaresi che faticano a tenere alta la soglia della concentrazione e commettono diversi errori che riassegnano l’inerzia del match a favore degli ospiti. Nuovamente molle a rimbalzo, Cappelletti e Veronesi commettono diverse ingenuità in fase di costruzione e Varese realizza un contro-parziale di 13-3 che porta Hands e compagni sul +9 al termine del terzo parziale (55-64). Nuovo quarto ma stessa musica, Sassari è molle, passiva e dà l’impressione di aver accusato il colpo dopo il ritorno di fiamma di Varese. Di ritorno sul parquet i biancorossi continuano con la stessa intensità realizzando un parziale 6-2 nei primi due minuti che li porta sul +13 (57-70). Sassari prova alzare la testa trascinata in particolare da un Fobbs che nel quarto finale prova a caricarsi sulle spalle i suoi per accendere le speranze di rimonta. Missione compiuta da parte del numero 11 di Markovic, i suoi punti danno nuova energia alla Dinamo che nel finale suona la carica e tiene la gara apertissima fino all’ultimo. Sassari si porta sul -4 a 1′ dalla sirena finale, ma nel finale alcuni errori e ingenuità non permettono al Banco di completare la rimonta. Varese batte la Dinamo 81-86 e allontana il Banco dalla possibilità di disputare le Final Eight.

TABELLINO

DINAMO SASSARI- OPENJOBMETIS VARESE 81-86 (30-24; 43-46; 55-64)
(30-24; 13-20; 12-18; 26-22)

Dinamo Sassari: Cappelletti 2, Bibbins 20, Vasselli, Trucchetti, Halilovic 7, Fobbs 26, Tambone 5, Veronesi 11, Bendzius 5, Vincini, Renfro 5, Gazi.
Coach: Nenad Markovic

Openjobmetis Varese: Akobundu 3, Alviti 16, Gray 4, Bradford 8, Tyus 11, Librizzi 4, Virginio, Carità, Assui, Fall, Hands 22, Johnson 18.
Coach: Mandole Herman

Andrea Olmeo

 
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