Al termine della sfida vinta per 98-86 contro Trieste, il giocatore della Dinamo Sassari Giovanni Veronesi è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione fornita in occasione del turno numero 9 di LBA. Di seguito le sue parole.
Sulla gara
“Questa è una vittoria importante, sapevamo che sarebbe stato difficile. Trieste gioca un basket offensivo, è una squadra completa che gioca molto in transizione. Sono contento per aver avuto queste possibilità per tirare tanto e fare questo tipo di prestazione. Vincere aiuta a vincere, è bello avere una partita di EuropeCup subito per dimostrare di poter fare un’altra sfida simile anche contro una squadra del calibro contro Venezia. Ora dobbiamo vincere fuori casa, è questo lo step per il futuro da fare. La distanza dalle prime 8 posizioni sono solamente 4 punti, ce la giochiamo a viso aperto”.
Sulla chiacchierata con Markovic
“È meglio che rimanga tra me e lui questa chiacchierata, mi ha visto scarico a livello mentale perché mi sentivo più indietro rispetto agli altri. Lui mi ha dato fiducia e la forza per essere più impattante all’interno della squadra”.
Sulle differenza tra A2 e A1
“Ne parlavo con Cappelletti, sinceramente non ho notato questa grande differenza tra A2 e A1, un tiratore lo è in qualsiasi categoria. Ciò che cambia sono intensità e difesa, le mie difficoltà sono state più di ambientamento al sistema di gioco che voleva il coach. Certe dinamiche non le avevo ben afferrate e ci è voluto un po’ più di tempo per integrarmi bene”.
Andrea Olmeo