Al termine della sfida vinta per 93-88 contro la Virtus Bologna, l’allenatore della Dinamo Sassari Nenad Markovic è intervenuto in sala stampa per commentare la prestazione della sua squadra. Di seguito le parole del tecnico dei biancoblù.
Sulla gara
“Sapevamo della difficoltà di questa gara. In particolare per la loro stazza fisica, abbiamo utilizzato le ultime settimane per preparare al meglio questa gara. Jefferson stasera ha preso 29 tiri che non nascono da azioni individuali ma costruite. Abbiamo mosso bene il pallone, sapevamo cosa dovevamo fare. Segnare 93 punti significa che siamo stati continui per tutti i 40 minuti. Non mi è piaciuto l’aspetto relativo ai falli a inizio gara, su questo dobbiamo migliorare, però sono contento dell’intensità difensiva che abbiamo dimostrato durante il resto del match”.
Sulle scelte
“Avevamo due idee in avvio di gara per affrontare Bologna. Abbiamo deciso di optare sulle tre guardie perché ci dava maggiore fluidità in avanti. Questa scelta ha pagato perché siamo riusciti a trovare la giusta attitudine che ci ha permesso di prendere dei buoni tiri aperti. Abbiamo avuto pochi giorni per preparare il match contro Bologna con il gruppo al completo. Charalampopoulos quando è tornato dalle nazionali non stava benissimo. Però la scelta che abbiamo preso e il lavoro che abbiamo fatto ha pagato, sono contento”.
Mentalità
“Veniamo da due settimane di lavoro, la prima è stata di preparazione fisica, ci siamo accorti però che dopo Tortona ciò che ci mancava era la tenuta atletica in particolare verso il finale di gara. Questo permetteva ai nostri avversari di rientrare in partita. I ragazzi sono stati bravi nel mantenere la concentrazione, ho detto al gruppo che per vincere contro la Virtus dovevamo farci trovare pronti e fare le cose preparate in queste settimane al 100%, tutti i tiri che abbiamo presi li abbiamo costruiti tutti, con un gran lavoro. Si possono avere le migliori idee possibile, però ciò che ci serviva maggiormente che i ragazzi si sentissero parte di questo sistema. Io li ho convinti che questo sistema è quello giusto per noi. Oggi questa vittoria ci dà tanto morale per il futuro, abbiamo battuto una delle squadre che fa il migliore basket europeo. Nel terzo quarto, quando siamo andati sotto, siamo stati bravi a voler conquistare la vittoria. Credo che quel frangente della gara sia stato l’aspetto che ho preferito”.
Sulla prestazione degli americani
“Tyree è al suo secondo anno in Europa, è un giocatore che si butta giù da solo quando magari prende qualche scelta sbagliata. Ci ho parlato tanto in settimana, sono convinto che possa crescere e fare uno step evolutivo in questa stagione. Jefferson dalla sua ha tanta esperienza, questo per noi è un fattore importantissimo per noi. McKinnie ha un potenziale pazzesco, credo che lui sia il migliore in campo di oggi. Ci dà tante opzioni in particolare in fase offensiva, ma anche a rimbalzo ha fatto una partita grandissima”.
Andrea Olmeo
