La guardia croata della Dinamo Sassari, Filip Kruslin, ha analizzato il momento dei biancoblù di coach Nenad Markovic in questa fase della stagione ai microfoni de La Nuova Sardegna. Di seguito i principali passaggi delle sue dichiarazioni.
Sulla sconfitta contro Trento
“C’è da dire che loro hanno giocato una gran gara, volevano vincere a tutti i costi, mentre noi siamo stati un po’ lenti. Ma è successso dopo tre partite contro grandi squadre. Oggi puoi vincere o perdere contro tutti”.
Sul momento personale
“Per me titolare o panchina è lo stesso. L’importante è che in campo dia tutto quello che posso per vincere. Una volta ti viene richiesto di fare punti, un’altra di marcare l’uomo più pericoloso e magari fai tre tiri, ma l’importante è vincere. Quello che fa il singolo alla fine è in secondo piano”.
Sulla gestione Markovic alla Dinamo
“Lui chiede intensità e attenzione a ogni dettaglio, le palle perse, ad esempio, cose semplici ma che quando le devi fare bene lo sono di meno. Di certo stiamo giocando meglio. Con Piero Bucchi però ho avuto un buonissimo rapporto e per lui posso spendere solo parole belle come allenatore e prima come persona”.
Sulla gara contro Brindisi
“Sabato troviamo una squadra che sarà pure ultima, ma stagiocando bene, ha un buon ritmo, sabato sarà molto dura. Tutte sono migliroare e affrontare squadre che devono dare tutto per salvarsi è davvero difficile. Una cosa è certa: dovremo far meglio che a Trento”.
La Redazione
