Il campionato della Dinamo Sassari 2022-2023 parte da Varese. La squadra di coach Piero Bucchi inizierà il proprio cammino il 2 ottobre, in trasferta, in una piazza storica del basket italiano che negli ultimi mesi è andata incontro a un profondo rinnovamento.
Appuntamenti
Non sarà l’appuntamento contro la squadra guidata da coach Matt Brase a dare il via ufficialmente alla stagione biancoblù, che partirà invece nel weekend tra il 27 e il 28 settembre, quando Sassari sarà impegnata in Supercoppa insieme a Olimpia Milano, Virtus Bologna e Tortona. La prima partita al PalaSerradimigni sarà quella contro la neopromossa Tezenis Verona il 9 ottobre, mentre il primo big match sarà quello contro la Virtus Bologna, sempre in casa, il 30 dello stesso mese, dopo i match contro Treviso e Trento. A seguire le sfide con Trieste, Scafati e Pesaro, che anticipano un dicembre di livello: il 4 sull’Isola arriverà l’Armani Exchange, poi sarà trasferta a Tortona, prima del ritorno in Sardegna per sfidare Napoli prima del match contro la Reyer Venezia di Marco Spissu, il 26, al Taliercio. Nelle ultime tre giornate, la Dinamo riceverà prima Brescia, in un nuovo scontro dopo i playoff, il 2 gennaio, e chiuderà il girone d’andata contro Reggio Emilia ed Happy Casa Brindisi.
Il periodo più ostico potrebbe essere, sulla carta, quello della seconda parte di stagione. Quando non solo arriveranno le sfide più complesse in Italia, ma si potrebbe decidere anche il futuro in Champions League (qui il calendario). In una LBA sempre più livellata, dietro le due forze economiche e non solo Milano e Bologna, per i sassaresi sarà ancora più determinante una buona partenza. Un’idea già chiara nel club, come dichiarato più volte dal presidente Sardara e dal gm Pasquini (qui le sue parole), e che invertirebbe il trend rispetto alla passata stagione, quando la Dinamo non riuscì a trovare nei primi mesi la quadra ideale per fare bene in entrambe le competizioni.
La Redazione
