Due partite al termine della regular season e poi saranno playoff per la Dinamo Sassari di Piero Bucchi, che domenica affronterà al PalaSerradimigni Reggio Emilia (qui le parole del coach dei sassaresi in conferenza stampa). Ma la conclusione della stagione regolare, significa anche l’arrivo dei premi della Lba. Con la Dinamo che è presente con un proprio candidato in quattro categorie sulle otto totali previste dalla Lega Basket Serie A.
Le candidature
I nomi sono stati scelti da un panel composto da giornalisti specializzati, dai coach e capitani di ogni squadra del campionato e da un dirigente per società . Ora le candidature verranno poste al vaglio degli appassionati, che potranno lasciare il proprio voto sul sito o sull’app di Lba nella sezione MyLba dal 28 aprile al prossimo 8 maggio. La prima categoria è quella dell’Mvp della stagione regolare, in cui per la Dinamo Sassari figura Chris Dowe. La combo-guard statunitense, premiata anche a marzo come giocatore del mese, nonostante un lungo infortunio a inizio annata ha giocato una stagione in crescendo (13,2 punti di media e 4,6 assist a partita insieme a quasi 4 rimbalzi ogni uscita), dimostrandosi un giocatore completo e spesso rebus per le difese avversarie. Nella categoria Best defensive player c’è invece Filip Kruslin (qui le sue dichiarazioni nell’ultima conferenza stampa), con il croato forte di una regular season giocata in maniera costante su alti livelli specialmente nella propria metà campo. La guardia croata durante la stagione ha saputo mettere un freno a diversi avversari, ultimo nella lista Adrian Banks nella gara contro Treviso, e la sua candidatura è tra le più forti per il premio. Altro giocatore sassarese dal forte curriculum è sicuramente Ousmane Diop. Il nome del centro senegalese figura tra quelli in lizza per il Most Improved Player, il premio dedicato al giocatore migliorato in maniera più evidente nella stagione che va concludendosi. Con Diop che visto soprattutto quanto dimostrato nel girone di ritorno (12 i punti di media fino a questo momento nella seconda parte di stagione, che salgono a 14 nelle ultime undici gare) mette in campo una forte candidatura per portarsi a casa il premio, malgrado la presenza di giocatori come Caruso, Severini, Mannion e Charalampopoulos. A chiudere il cerchio, c’è però la nomination a coach Piero Bucchi nella categoria allenatore dell’anno. Il coach dei sassaresi è stato capace durante la regular season di trovare con pazienza la soluzione ai problemi di una squadra che era partita con il piede sbagliato, ma tornata a essere da novembre in poi una delle protagoniste del massimo campionato italiano. Il tecnico bolognese dovrà vedersela con Matt Brase, coach della rivelazione Varese, Sergio Scariolo (Virtus Bologna), Francesco Vitucci (Brindisi), Marco Ramondino (Tortona) e Alessandro Magro (Brescia).
La Redazione














