Dopo aver scelto il proprio playmaker per la prossima stagione, con la firma annunciata di Justin Bibbins, la Dinamo Sassari guarda al suo frontcourt. Con gli spot di 4 e 5 che nelle ultime ore si starebbero definendo ulteriormente, con l’obiettivo di rafforzare sia il pacchetto stranieri che soprattutto quello italiani.
Casa
Non è un mistero che Nenad Markovic abbia una certa presa nella sua Bosnia. L’ha guidata sul parquet da giocatore, in tempi in cui lo stato balcanico vedeva lo sport come mezzo per affermare il proprio orgoglio e la propria indipendenza, l’ha condotta da coach agli albori dopo il ritiro dal basket giocato. Markovic è considerato una delle figure più importanti della pallacanestro del suo paese natale ed è anche per questo motivo che, come anticipato negli scorsi giorni, poteva essere Miralem Halilovic il giocatore con un passato in Francia e già compagno di Bibbins l’uomo a cui la società avrebbe guardato per il suo futuro. Halilovic, classe ’91, è il capitano della nazionale bosniaca e ha da poco terminato la sua stagione con la maglia del Galatasaray, chiusa con 8.1 punti a gara e oltre 5 rimbalzi di media in 17.6 minuti. Numeri molto positivi guardando soprattutto al minutaggio, per un giocatore che a Nanterre, nell’annata precedente al passaggio in Turchia, aveva messo insieme 14 punti a partita e oltre 7 rimbalzi in 27 minuti sul parquet a ogni allacciata di scarpe. Cifre, caratteristiche ed esperienza avrebbero ingolosito la Dinamo Sassari, con la firma che sarebbe ormai prossima, come anche confermato da Superbasket. Halilovic potrebbe consegnare più opzioni ai biancoblù, perché in grado di ricoprire sia il ruolo di centro che quello di ala grande. Può mettere palla a terra e ha la capacità di correre il campo nonostante la stazza – 2.08 metri – ma che predilige le situazioni che lo portano vicino al ferro a difesa schierata. Non si tratta, dunque, di un giocatore in grado di aprirsi per il tiro dall’arco, ma di un classico lungo anche se educato tecnicamente come da prerogativa per la scuola balcanica.
Usato sicuro
Per questo la Dinamo sarebbe anche sulle tracce di un altro giocatore dalle caratteristiche più vicine a quelle di Bendzius, ovvero Mattia Udom. Secondo quanto riportato da La Prealpina, l’ala classe ’93 che negli ultimi due anni ha vestito la maglia di Trento potrebbe essere il primo acquisto italiano per la prossima stagione. Udom, che non ha concluso la stagione a causa di un infortunio al ginocchio sinistro, è sempre andato oltre i 5 punti di media e i 3 rimbalzi in uscita dalla panchina nelle due annate alla Dolomiti, dimostrandosi un giocatore solido sotto i tabelloni ma a cui piace anche allargare il campo (32% dall’arco nel 2023-2024). L’esperienza maturata sia a Verona, ma soprattutto a Brindisi prima dello sbarco in Trentino, ne fanno una delle ali ormai più esperte del campionato.
Matteo Cardia














