Massimo Bulleri e coach Piero Bucchi si riuniscono, stavolta però sulla panchina della Dinamo Sassari. L’ex playmaker della Nazionale italiana e di squadre come Treviso e Milano, dove aveva incrociato la propria strada proprio con il tecnico dei sassaresi, ricoprirà il ruolo di assistente allenatore.
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Il nome del medagliato di Atene 2004 era circolato già nelle scorse settimane. Mancava solo l’ufficialità arrivata nella serata di oggi, giovedì 22 giugno. Nell’ultima stagione a Limoges, dove è stato vice di Massimo Cancellieri, Bulleri torna in Italia dove è stato sia vice – a Varese e Ravenna – che capo allenatore, a Varese e poi a Orzinuovi prima di trasferirsi in Francia nell’ultima annata. Bulleri sostituirà Giacomo Baioni, che insieme a Giorgio Gerosa ha lasciato il club sassarese nelle scorse ore. Queste le prime parole di Bulleri da assistente allenatore di Sassari rilasciate ai canali ufficiali della società: “Sono veramente molto felice di entrare nel mondo Dinamo, una società che ha grandissimo rispetto in Italia e all’estero e che ha conseguito negli anni eccellenti risultati. Sono onorato nel poter lavorare con una figura di alto profilo come Piero Bucchi, che ringrazio per avermi scelto insieme al presidente Sardara e a Federico Pasquini, che mi hanno dato questa opportunità. Sono entusiasta e carico di iniziare questa nuova avventura, cercheremo di arrivare il più in là possibile in tutte le competizioni, lavorare con grande umiltà e spirito di sacrificio per riuscire ad ottenere il massimo”. Un entusiasmo condiviso anche da coach Piero Bucchi: “Per prima cosa voglio ringraziare Baio per il lavoro svolto e per quello che mi ha dato sia dal punto di vista umano che tecnico in questo anno e mezzo. Sono felice di poter dare il benvenuto nello staff a Massimo Bulleri, che conosco bene per averlo allenato a Treviso, Milano e Brindisi. Ne ho sempre apprezzato la serietà, la passione e la meticolosità che metteva ogni giorno nel lavoro. Ha accettato con entusiasmo la mia proposta di venire nel mondo Dinamo. Porta la sua esperienza da giocatore e da coach. Sono sicuro che potrà darci anche un valore aggiunto a livello di lavori individuali e di sviluppo dei giocatori”.
La Redazione
