Massimo Bulleri, coach della Dinamo Sassari, ha parlato in vista della sfida contro la Nutribullet Treviso in programma domenica 16 marzo (ore 18.15): di seguito le dichiarazioni del tecnico biancoblù, grande ex della sfida.
La partita
“Treviso è un posto speciale per me, ho legato grandissima parte della mia carriera da giocatore e sono legatissimo alla città. L’amarcord finirà domenica, l’obiettivo quindi è uno e lo sappiamo tutti. Treviso è una squadra che fa del ritmo e dell’imprevedibilità le sue armi migliori, la nostra partita sarà quella di arginare il loro ritmo e avere cura dell’uno contro uno e del tiro da tre punti”.
Dopo Venezia
“La sfida della settimana è incanalare la rabbia e l’amaro della sconfitta contro Venezia e trasformarla in energia per la partita di domenica. Spero in una risposta positiva. Cosa manca per migliorare? Dobbiamo guardare la realtà, siamo sfortunati o ci manca qualcosina. Preferisco quest’ultima versione, la fortuna è essenziale ma non dipende da te. Dobbiamo metterci nelle condizioni migliori affinché la fortuna ci dia una mano. Per esempio contro Venezia non dobbiamo focalizzarci sugli ultimi 16″ di gioco per la gara di Venezia, ma negli ultimi 100″ della partita in cui forse avremmo potuto chiudere la gara. Ora però dobbiamo voltare pagina, scrivere un nuovo testo partendo da quello che non è andato nella settimana precedente”
Su Sokolowski e Hallovic
“Un taglio di Michal? Voci, non saprei cosa rispondere. Il roster che andrà a referto domenica lo vedremo tra domani e dopo domani per vedere quale sia l’assetto migliore per affrontare la partita con Treviso indipendente da ruolo, età e nazionalità”.
La Redazione
