Dinamo Sassari, Bucchi: “Verona? Serve una prestazione difensiva di spessore”

Ripartire da quanto di buono mostrato in Supercoppa e da quanto di buono mostrato fin qui, compresa la partita di Champions League contro Malaga. Nella club house della Dinamo Sassari, coach Piero Bucchi ha presentato l’impegno che attende i suoi biancoblù, domenica 9 ottobre al PalaSerradimigni contro Verona, con palla a due alle 19. “Campionato? Verona ha fatto un’ottima gara contro Brindisi, ha molti giocatori talentuosi e bravi nel tiro da tre punti, domenica servirà una prestazione di grosso spessore dal punto di vista difensivo. La vittoria alla prima giornata ha dato ai nostri prossimi avversari la possibilità di venire a Sassari a cuor leggero”. Necessario un passaggio sul duo a stelle e strisce formato da Jones e Dowe: “Il primo ha fatto passi avanti rispetto a Varese, si è fermato per venticinque giorni durante la preparazione, in pratica la sta facendo ora. Il secondo deve trovare continuità e serenità, sono convinto che basterà una buona prestazione per sbloccarsi”. A limitare fortemente le rotazioni in questo inizio di stagione ci hanno pensato gli infortuni.  “Avrò a disposizione gli stessi giocatori di mercoledì. Chessa si aggregherà al gruppo settimana prossima mentre Devecchi fa continui passi avanti per recuperare dalla frattura al dito. Più complicata la situazione di Treier: è rientrato a Sassari una decina di giorni fa, la situazione non è semplice, fa tutto ciò che deve, anche di più, ha voglia di dare una mano alla squadra ma il suo guaio non è semplice da recuperare, lo aspettiamo per novembre”.

Ripartire dalla Supercoppa 

“La campagna in Supercoppa potrebbe aver lasciato qualche strascico, ma bisogna ripartire. Ci è molto dispiaciuto, abbiamo fatto due ottime gare contro due buone squadre, la serenità arriverà con le vittorie, la squadra lavora bene, non c’è mai un atteggiamento negativo e lavoriamo per limare i nostri up and down”. Chiusura, infine, sulla partita di Champions League: “Contro Malaga abbiamo fatto una buona gara, la loro freschezza ha fatto la differenza, l’Unicaja ha dodici giocatori veri, abbiamo pagato anche questo. Ciò nonostante, mercoledì abbiamo avuto degli ottimi momenti di pallacanestro”.

Mauro Garau