Al termine della sfida persa contro Cholet per 91-95, l’allenatore della Dinamo Sassari Piero Bucchi è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione fornita dalla sua squadra in occasione della gara 2 di BCL. Di seguito le parole del tecnico dei sassaresi.
Sulla garainÂ
“Abbiamo sofferto soprattutto l’energia di Cholet all’inizio, abbiamo sistemato qualcosa giocando meglio nel secondo tempo. In alcuni momenti siamo stati troppo frenetici, ma noi siamo mancati nell’approccio principalmente: è un aspetto fondamentale in questo tipo di gare. Ora andiamo a Cholet per vincere lo abbiamo fatto all’andata e dobbiamo farlo in gara 3. Il primo tempo è stato sottotono, forse un po’ di emozione o di tensione. Questo ci ha un po’ frenato, le energie sono migliorate durante il secondo tempo ma loro hanno preso ritmo e fiducia. Nel secondo tempo dovevamo avere più forza per dimostrargli che non c’era margine per loro per vincere, in quel momento dovevamo fare meglio”.
Sul perché non ha schierato Kruslin nel finale
“Kruslin ha fatto il quarto fallo e ho inserito Stefano che ha fatto bene. C’era necessità di creare qualcosa dal palleggio perché loro ci rompevano tutti i giochi. Ci serviva un elemento che ci permettesse di creare qualcosa di differente. Loro sono stati bravi nell’intensità e nel mettere il corpo. Ci serviva più fantasia e creatività . Nei giochi rotti era meglio trovare qualcuno che rompesse gli schemi”.
Su Jefferson e Tyree
“Jefferson ha accusato un po’ di stanchezza, è normale che possa avere un calo atletico. Da quando è arrivato a Sassari ha sempre giocato, non è semplice trovare ritmo e continuità dopo due trasferte così impegnative come Cholet e Pesaro. Tyree? È un giocatore pericoloso, è normale e indubbio il fatto che abbia punti nella mani. È giovane e ha ampio margine di miglioramento, deve ancora crescere in tutte le situazioni”.
Queste le parole in conferenza stampa del tecnico dello Cholet Laurent Vila sulla sfida vinta contro la Dinamo Sassari.
“Questa sera abbiamo difeso molto bene. Quando siamo andati sotto siamo stati bravi nel rimanere focalizzati. Ora affrontiamo gara 3 in casa, avendo la chance per staccare il pass per il Round of 16. La chiave è stata la pressione sul pallone, abbiamo difeso bene e fatto bene i cambi. Abbiamo giocato in maniera intelligente in difesa e siamo stati bravi sugli esterni. Il calore e l’entusiasmo del nostro palazzetto sarà la chiave per riuscire a passare il turno. Tutti vogliono giocare questa partita, il nostro supporto nei quaranta minuti sarà fondamentale e potrà fare la differenza”.
Andrea Olmeo
