Al termine della sfida persa per 63-72 contro la Reyer Venezia, l’allenatore della Dinamo Sassari Piero Bucchi è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione della squadra. Di seguito le parole del tecnico biancoblù.
Sulla gara
“Venezia ha fatto una difesa molto dura, su questo siamo rimbalzati. Molti nostri tiri aperti non sono andati a buon fine, abbiamo pagato tanto questa situazione. Non siamo stati bravi nel sfruttare al meglio le situazioni a nostro vantaggio però se questo è accaduto i meriti vanno anche a loro per essere riusciti a metterci pressione”.
Sui tiratori
“I tiratori devono continuare ad allenarsi bene, ora gli serve solo riprendere il ritmo e trovare fiducia. Non c’è una medicina per curare questo digiuno. I miei tiratori hanno la mia totale fiducia, non mi adiro se sbagliano un tiro, sono situazioni che possono capitare. Oggi di più non potevamo fare, li abbiamo costruiti bene. Il perché così tanti errori? Forse è un po’ di tensione dovuta dal momento poco positivo, però chi va sul parquet deve saper trovare la tranquillità giusta nei momenti difficili”.
Su Jefferson
“Sono soddisfatto di come ha giocato, Jefferson ha portato energia e personalità all’interno del gruppo e oggi questo in campo si è visto. Ha fatto una buona partita, fisicamente non stava malissimo. Ora deve trovare la condizione ideale ma nel complesso sono soddisfatto del suo apporto”.
Futuro
“La priorità è trovare confidenza e fiducia, ora andremo in Francia. Questo potrà essere un’occasione per riscattarci subito e ripartire nel 2024 con il piede giusto”.
Su McKinnie
“McKinnie fa due falli dopo pochi minuti, questa è una cosa che gli toglie ritmo e sono costretto a toglierlo. Questo accade spesso, è successo anche nella gara contro Brindisi in cui abbiamo vinto. Lui deve riuscire a capire il metro arbitrale, deve adattarsi e cercare di convivere con questo modo di dirigere le gare. Deve capire che ora si trova dall’altra parte dell’Oceano”.
Andrea Olmeo
