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Dinamo Sassari, Bucchi: “Pesaro gara di peso, dobbiamo giocare come in Europa”

Piero Bucchi durante Dinamo Sassari-Olimpia Milano | Foto Luigi Canu
Piero Bucchi durante Dinamo Sassari-Olimpia Milano | Foto Luigi Canu
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In occasione della conferenza stampa che anticipa la sfida di LBA contro Pesaro, in programma domenica 7 gennaio alle ore 16.30 alla Vitrifrigo Arena, il coach della Dinamo Sassari Piero Bucchi ha presentato il prossimo match che affronteranno i sassaresi e il momento del suo gruppo reduci dal passaggio del turno in Champions League contro Cholet. Di seguito le parole del tecnico dei biancoblù.

Sulla gara

“La gara con Pesaro sarà uno scontro diretto per la classifica e quindi ha un valore particolare, per noi come per loro. Loro sono una squadra storica, ma noi contro Cholet in Europa abbiamo preso maggiore fiducia e maggiori consapevolezze. Per noi a Pesaro dovranno arrivare due punti importanti e dobbiamo mettere tutto in campo perché vogliamo trovare continuità di risultati anche in campionato”.

Altalenante

“Non so perché siamo così altalenanti nelle varie partite, in Coppa stiamo andando meglio e non so perché. Forse è il fascino delle sfide europee, ma vogliamo trasformare il trend positivo della Coppa anche in campionato. Siamo gli stessi uomini e dobbiamo dimostrarlo. Ricordiamoci quanto di buono fatto in Champions e quante emozioni ci sta regalando per trovare le energie anche per il campionato”.

Aggressività

“L’aggressività è importante sempre e a volte siamo stati altalenanti in questo fondamentale. Noi dobbiamo essere un po’ meno condizionati dal fatto di fare canestro o meno, secondo me. Chiaro che se ti entrano tutti i canestri vai in fiducia, ma anche nelle giornate no, come successo contro Venezia, devi essere bravo a reagire e trovare le forze per cambiare l’inerzia di un match”. 

Assist 

“Per noi è un punto importante sul quale battere. La palla si sta muovendo meglio ultimamente, se lavori bene sugli assist poi arrivano buoni tiri. Ultimamente ci siamo riusciti e dobbiamo trasformarlo in una costante. L’anno scorso quando abbiamo reagito forte risalendo la classifica lo abbiamo fatto con numeri importanti negli assist e questo è quello che dobbiamo fare adesso. Questo è il messaggio che voglio far passare ai ragazzi durante gli allenamenti”. 

McKinnie 

“Soluzione migliore usarlo dalla panchina? Ha risposto in un modo importante è vero, forse preferisce essere usato a gara in corso. Vedremo. Dopo questa scelta però non vedo perché non continuare con questa tattica, qualcosa nella sua testa è scattato e questo mi fa piacere. Non si è demoralizzato e anzi ha reagito e ha fatto una delle sue migliori partite da quando è in Europa. Possibile succeda ancora”. 

Jefferson

“Ha avuto un buon impatto, ma è normale per un giocatore esperto. Sa coinvolgere tutto il gruppo e sta dando qualcosa in più, e torno sull’aspetto degli assist come chiave. Ha fatto una gara da 10 assist in Europa e quando giochi così trovi due spunti in più: fluidità in difesa e maggiore coinvolgimento di tutti gli interpreti. Per ora ci ha dato del brio, ma ancora possiamo crescere insieme come gruppo, specie nella positività in fase di non possesso e poi voglio maggiore pericolosità nella fase di transizione”. 

Virus

“Al momento non ho nessuno che sta male dopo i malanni di stagione degli scorsi giorni, c’è qualcuno stanco dalla sfida in Francia, ma al momento, facendo gli scongiuri, non abbiamo nuove assenze per Pesaro”.

Roberto Pinna

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