Dinamo Sassari, Bucchi: “Ora capiremo chi siamo, con Venezia serve essere sfacciati”

Alla vigilia della sfida casalinga contro Venezia, in programma sabato 4 marzo alle ore 20.30, il tecnico della Dinamo Sassari Piero Bucchi è intervenuto in conferenza stampa per presentare il prossimo incontro di campionato che affronteranno i biancoblù.

Sulla sosta

“Sono numeri molto importanti quelli che stiamo facendo, dati che danno conferma di quello che dicevo nelle varie conferenze precedenti. Questa squadra dalla prima sosta di novembre ha cambiato completamente passo e modo di stare in campo. In questo lavoro non ci si inventa nulla, il sacrificio paga sempre. Inoltre abbiamo trovato più tranquillità sul fronte infortuni. La squadra riesce a lavorare in un certo modo anche grazie alla convinzione ritrovata. Questi risultati danno soddisfazione ai ragazzi. Ora arriva la terza parte di campionato, siamo pronti, vogliamo dare il massimo. La squadra sta lavorando bene, arriviamo con fiducia alla sfida contro Venezia, affronteremo una squadra forte. Davanti al nostro pubblico vogliamo continuare a far bene”.

Lavoro

“Abbiamo reinserito due ragazzi dalle nazionali, abbiamo fatto delle sedute diverse. Questa settimana abbiamo aumentato il lavoro e il ritmo di squadra per ritrovare quei meccanismi che abbiamo lasciato da una parte prima della sosta. La squadra ha voglia di giocare, questo è il giusto atteggiamento. Ora sarà il campo a dirci in che condizioni siamo”. 

Su Robinson

“È difficile mantenere la concentrazione quando non si gioca, anche settimana scorsa senza l’impegno della partita la squadra si è allenata bene. Già dalla settimana scorsa abbiamo iniziato a parlare di Venezia, non per creare tensione ma per arrivare con la testa giusta alla sfida. Gerald ha ripreso bene, anche se ha avuto l’influenza due o tre giorni fa, ma oggi si allenerà. A Brescia ha fatto una partita molto intelligente, ha pochi allenamenti nelle gambe e ripeto ha giocato in maniera intelligente, ovviamente l’influenza l’ha un po’ debilitato. Vediamo domani se partirà in quintetto oppure no.

Su Spissu

“La Sardegna e Sassari in particolare hanno voglia di riabbracciare un amico e un fratello come Marco. Il suo ritorno è un appuntamento importante per molti. Lui è un ottimo giocatore, Spissu ha fatto delle scelte diverse di carriera che lo stanno molto gratificando. Ovviamente è un giocatore che vorrei allenare, fa sempre piacere averlo in squadra”.

Sulle chiavi tattiche della gara

“Sarà molto importante limitare il contropiede e i loro rimbalzi d’attacco. Questa sarà la chiave fondamentale che ci potrà permettere di far bene. Per Venezia cambia parecchio il loro modo di giocare con il nuovo allenatore. È una squadra aggressiva sin dall’inizio e in questa situazione dobbiamo essere bravi a limitarli. Si è parlato tanto di Spissu, ma nel complesso loro sono un’ottima squadra. È un roster molto lungo e profondo, non si possono limitare solo uno o due giocatori, hanno dei profili che possono giocare in qualsiasi squadra del campionato. Dobbiamo essere un po’ sfacciati”.

Sul sostegno del pubblico

“Mi farebbe piacere avere un grande sostegno da parte del pubblico, sarà una partita fondamentale. Ai ragazzi farà piacere avere il loro supporto e noi abbiamo bisogno di questo aiuto in più in una gara così importante e sentita”.

Andrea Olmeo