Dinamo Sassari, Bucchi: “Contro l’Olimpia Milano servirà tanto sacrificio”

Le dichiarazioni del coach biancoblù nella conferenza stampa dell’antivigilia di Gara 1 della serie di semifinale scudetto contro l’Olimpia Milano.

Dopo l’overdose di emozioni nei quarti di finale contro la Germani Brescia, in casa Dinamo Sassari è tempo di pensare alla serie di semifinale contro l’Olimpia Milano, un avversario non banale per coach Piero Bucchi. “È bello esserci, è bello giocare la semifinale. Milano non devo descriverla io, tutti conoscono il suo valore. È una sfida molto difficile e complicata, ma ci arriviamo con lo slancio della serie vinta con Brescia che ci può aiutare a fare meglio. Milano ha i favori del pronostico, ma noi abbiamo voglia di proseguire nella stagione. Abbiamo strappato il biglietto per la semifinale e ora vogliamo starci. Motivazioni supplementari? Credo che in questo momento siano le più facili da trovare, sarebbe strano non averle. È bellissimo per tutti partecipare a queste semifinali, ogni ragazzo sarà pronto: non abbiamo tanti giorni per lavorare ma li sfrutteremo tutti”. 

Una squadra in crescita

“Il minutaggio è importante giocando ogni 3 giorni, non si possono affaticare troppo i singoli. Contro Brescia siamo riusciti a farlo, questo ci ha aiutato nella gara singola e nella serie. Questa squadra è cresciuta nel tempo, non ero sicuro che potessimo arrivare qui ma questo era il mio obiettivo personale: ho visto che i ragazzi hanno messo voglia e lavoro, con le normali difficoltà di un gruppo che stava cambiando grazie anche alla disponibilità della società. Siamo arrivati pronti a questi quarti di finale, è stato bravo anche il mio staff. Ora c’è Milano ma ci arriviamo con fiducia”.

Sugli aspetti tattici

Il coach biancoblù è poi entrato nel discorso tecnico: “Senza Delaney Milano ha trovato un altro equilibrio? Sì, sono molto fluidi: troviamo una squadra che sta bene fisicamente e mentalmente, che arriva pronta. Loro hanno tante armi e dovremo cercare di avere una difesa spalmata in ogni parte del campo: lo sappiamo, da gara 2 contro Brescia siamo riusciti a entrare nella giusta dimensione mentale. Contro l’Olimpia servirà tanto tanto sacrificio. Blitz in gara 1 o 2? Lo tenteremo in entrambe le gare. Contro Milano serviranno ancora meno pause? Sono d’accordo, per fare delle buone partite con loro bisognerà essere praticamente perfetti. Loro hanno la migliore difesa dell’Eurolega, sono una squadra molto ben allenata e organizzata ma questa è quasi un’ovvietà”.

Esperienza in panchina

Con Messina e Scariolo Bucchi rappresenta l’esperienza in panchina in queste semifinali, con la matricola Ramondino a fare da guastafeste: “L’esperienza conta sempre, nello sport come pure nella vita. Mi fa piacere essere in questo quartetto, faccio i complimenti a Ramondino che ha fatto un ottimo lavoro. Sia noi che loro (Tortona, ndr) siamo quelli sfavoriti in queste semifinali, ma entrambi ci vogliamo divertire. Contro la Bertram sarebbe una bella finale? Sicuramente (risata, ndr), ma ora pensiamo solo a Milano“. 

dall’inviato a Sassari Francesco Aresu