agenzia-garau-centotrentuno

Dinamo Sassari, Bucchi: “Con Trento partita fisica. Abbiamo tanta voglia di giocare”

bucchi-dinamo-sassari
Piero Bucchi durante un Time Out | Foto Luigi Canu
sardares
sardares

La Dinamo Sassari è pronta a ripartire. Il cammino verso i playoff riprende dalla sfida contro l’Aquila Trento, domenica 6 marzo, alle 19. Una partita che darà il via a un trittico di tre gare in sette giorni contro altre pretendenti ai playoff come Trieste e Tortona. I biancoblù però vanno per gradi. Coach Piero Bucchi ha presentato la sfida al suo collega di nazionale Lele Molin, in confenza stampa, con queste parole:

Affrontiamo questa partita contro Trento consapevoli che sarà molto fisica. Siamo convinti che andremo ad affrontare una partita complicata, con una squadra che ha talento in tutti i giocatori. Siamo però certi di aver fatto una buona settimana di lavoro, in cui l’obiettivo è stato quello di cercare di rimettere insieme i pezzi. Da mercoledì abbiamo ricompattato il gruppo con il rientro di Kruslin e Treier dai loro impegni con le nazionali, abbiamo voglia di giocare anche perché è parecchio tempo che non lo facciamo in campionato. Abbiamo giocato la partita contro Milano che non eravamo al meglio, stiamo cercando di ritrovare quella condizione che avevamo prima del Covid”.

Tre partite in otto giorni

Purtroppo abbiamo saltato la gara di Trieste perché eravamo in quarantena e in qualche modo queste partite bisogna inserirle. Bisogna affrontare questi problemi coscienti che esistono, siamo due anni e mezzo che conviviamo con il Covid. Abbiamo anche voglia di giocare quindi non sarà un dispiacere tornare sul parquet per tre volte in pochi giorni. Però è vero che dopo tanto tempo che non si gioca sarà effettivamente un bell’impegno. Tuttavia, arriveremo pronti mentalmente”.

Sulla preparazione

Abbiamo cercato di fare un carico questa settimana perché poi nella prossima sarà più complesso allenarsi. Abbiamo lavorato in un certo modo in questi giorni per avere benzina anche per i due prossimi impegni. Per arrivare pronti dal punto di vista tecnico ma soprattutto fisico”.

Su Diego Flaccadori

Si vede che Flaccadori ha giocato all’estero. Non è un caso che tutti i ragazzi che hanno giocato fuori come Polonara, Melli, Fontecchio, abbiano fatto progressi notevoli. Flaccadori ha acquisito personalità, sicurezza. Ha avuto la grande capacità di cambiare mano, da mancino a destro, in Nazionale l’ho visto bene e nella seconda gara contro l’Islanda ha dato un’impronta importante”.

Sulle prossime tappe

Non rientreremo in Sardegna. Dopo la gara contro Trento andremo subito a Trieste, dove la società triestina ci darà la possibilità di allenarci sul suo campo lunedì e martedì”.

Sulla situazione in Ucraina e l’impatto sui giocatori

Noi facciamo una vita normale ma quando accendiamo la tv siamo tutti quanti attenti a quello che succede. Sentire le cose che succedono è veramente assurdo. Quando ero in Nazionale abbiamo messo una coccarda sulla giacca per dare un piccolo segnale: è chiaro che è stata una goccia in un mare immenso ma volevamo dare un minimo di solidarietà al popolo ucraino. I ragazzi sono sereni, fortunatamente hanno le famiglie al sicuro. Non c’è quindi preoccupazione per loro nell’immediato: quando cominciamo l’allenamento mettiamo da parte tutto e cerchiamo di fare una vita normale per quello che si può fare”.

Sui tre impegni vicini

Sono tre gare significative, anche se più va avanti la stagione più ogni partita ha un peso specifico maggiore. Abbiamo consapevolezza degli impegni che dovremo affrontare: non saranno decisivi ma comunque importanti per la nostra classifica”.

La Redazione

Condividere su

Commenti

guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

CENTOTRENTUNO TV

Continua a leggere...

0
...e tu che ne pensi? Lascia un commentox