La Dinamo Sassari è ormai pronta per il primo impegno ufficiale: mercoledì 28 settembre, sul parquet del PalaLeonessa di Brescia, la squadra di coach Piero Bucchi affronterà nella semifinale di Supercoppa il Bertram Tortona. Una sfida non semplice che il tecnico dei biancoblù, insieme a Stefano Gentile (qui le sue parole) ha presentato nella conferenza stampa dell’antivigilia, queste le sue parole.
Sul precampionato e su Tortona
“Abbiamo avuto qualche problema, ma i ragazzi sono stati molto volenterosi. Ci manca un po’ di amalgama, ma nel complesso stiamo lavorando bene: sono soddisfatto, la squadra ha lavorato bene e c’è voglia di affrontare questo appuntamento per fare bene. Tortona è un’ottima squadra, che affrontiamo con grande fiducia e rispetto: hanno una buona ossatura, sarà una squadra affascinante. Al di là di ciò che è stato il precampionato, sia noi che loro arriviamo a questa sfida abbastanza pronti”.
Sulle tante gare in programma e sulle similitudini con Tortona
“Si comincia subito a bomba, non c’è tanto tempo per pensare. Ho ritrovato un gruppo che conoscevo e che mi conosceva, abbiamo accelerato sicuramente su alcuni concetti ma questo vale anche per Tortona. C’è una similitudine in questo, credo che il fatto della reciproca conoscenza ci avvantaggi”.
Sulla situazione in infermeria
“Quando si parla di infortunati, noi come staff siamo sempre tristi: credo che anche Chessa avrà qualche problemino muscolare, ma a parziale consolazione Pisano è riuscito a conquistarsi qualche minuto e Raspino è arrivato qui con entusiasmo. Abbiamo iniziato con due fratture e non è proprio l’inizio migliore, ma la squadra ha reagito bene. Quando vedremo la vera Dinamo? È chiaro che con due infortuni importanti qualcosa manca, ma è evidente che chi gioca di loro dà il massimo. L’importante è affrontare queste partite al massimo, pensiamo a chi c’è perché ho grande fiducia in chi ho a disposizione“.
dall’inviato Francesco Aresu
