Vigilia della gara d’andata dei play-in di Basketball Champions League per la Dinamo Sassari che domani, mercoledì 3 gennaio, affronterà i francesi dello Cholet (palla a due ore 20). I biancoblù di Bucchi non hanno vissuto le feste che avrebbero voluto. Prima la sconfitta sotto l’albero contro Reggio Emilia, poi la battuta d’arresto contro Venezia nel penultimo giorno del 2023. L’inizio del nuovo anno presenta però prima di tutto l’occasione per riscattarsi sul piano europeo, malgrado di fronte ci sarà una squadra che ha guadagnato i play-in da seconda forza del girone C solo dietro alla corazzata Tenerife.
Le parole
“Andiamo a giocarci il Play In, affrontiamo una buona squadra come Cholet, un team solido che ha delle individualità molto buone ma noi abbiamo voglia di invertire la rotta dell’ultimo periodo – ha affermato il coach della Dinamo Sassari Piero Bucchi ai canali ufficiali della società – Vogliamo avere un approccio migliore mantenendo solidità per tutta la partita. Abbiamo parlato tra di noi, dobbiamo cercare di avere più continuità e un’aggressività spalmata nel corso dei quaranta minuti“. Il doppio confronto – con la possibilità che il duello si allunghi a una gara 3 in caso di una vittoria per parte da disputare il 17 gennaio in Francia – impone alla squadra sassarese di fare un passo avanti sotto il profilo prima di tutto mentale. Perché per guadagnarsi le Top16, oltre a trovare una certa dose di fiducia in attacco, sarà necessario non crollare di fronte alle difficoltà che potranno esserci in alcuni frangenti della partita contro una squadra talentuosa (qui per approfondire). “Partita difficile, una bella sfida – ha confermato Stephane Gombauld ai microfoni dell’ufficio stampa del club – Cholet è una squadra che ha talento, gioca un buon basket e in casa sono forti. Non sarà facile, noi abbiamo il dovere di dare il massimo, di riuscire a fare meglio rispetto alle ultime uscite. Dobbiamo allenarci duramente, riuscire a dare tutto, io sto meglio, ho avuto un’ influenza, cerco di dare il mio contributo ai compagni“.
La Redazione














