Una Dinamo Sassari infinita vince 95-87 contro Brescia e consolida la sua posizione nei playoff proseguendo l’ottima seconda parte di stagione. Il miglior viatico per la finale di ritorno di Fiba Europe Cup, mercoledì a Wurzburg.
LA CRONACA – Senza McGee, infortunato dell’ultima ora, Pozzecco ha a referto sia Smith (acciaccato) sia Bamforth, che ritorna a tempo di record tra i convocabili dopo il brutto infortunio al ginocchio di inizio stagione. La Dinamo parte forte sulle ali di Pierre e a metà primo quarto è sul +6 (13-7), poi mantiene il vantaggio grazie a Thomas e al solito, pimpante Polonara, tenendo a distanza Brescia fino alla prima sirena (25-17). I lombardi non mollano ma i sardi sono sempre centrati e allungano anche a +10 in avvio di secondo periodo, ma gli ultimi 5′ prima dell’intervallo lungo sono tutti di marca Leonessa, con Pozzecco costretto anche a due timeout. Al riposo il distacco è minimo, 41-38. E, infatti, al ritorno in campo l’inerzia non cambia, Brescia inizia a bombardare dall’arco e a difendere con grande profitto, arrivando al +10 a metà terzo periodo, arrivando addirittura al 56-69 a poco più di 2′ dalla penultima sirena. Dinamo spaesata, Pozzecco espulso per due tecnici, +8 ospite al 30′ chiuso con un antisportivo di Gentile su Abass. Con Casalone a dirigere la Dinamo, sembra difficile reagire, tanto che a 7′ dalla fine è sempre distanza di sicurezza per Vitali (grande protagonista) e compagni, ma è lì che risorge la Dinamo. Spissu, Cooley e Gentile (5 punti in fila di enorme rilievo) ricuciscono lo strappo ed è volata. Thomas fa la voce grossa, la Dinamo sorpassa in tromba ed è l’ennesima gemma di una stagione in crescendo.
Dinamo Sassari-Leonessa Brescia 95-87 (25-17, 16-21, 23-34, 31-15)
Sassari: Smith 3, Spissu 17, Gentile 12, Polonara 10, Thomas 30, Pierre 13, Carter 2, Magro, Cooley 8, Bamforth, Devecchi, Diop.
Brescia: Sacchetti 7, Abass 32, Laquintana 2, Hamilton 15, Moss 11, Beverly 2, Caroli, Cunnigham 4, Vitali 12, Veronesi, Zerini 2.