Più di una settimana intera di stop forzato in uno dei momenti più importanti della stagione, proprio quando in casa Dinamo dovevano susseguirsi i due esami contro Trieste e Virtus Bologna, ideali per preparare lo scontro in Coppa Italia contro lāOlimpia Milano di mercoledƬ 16 febbraio alle 18. La Dinamo Sassari arriva alle Final Eight di Pesaro con pochi allenamenti fatti al completo e sul campo. Un problema di cui Matteo Boccolini, preparatore atletico dei biancoblù dal 2010, ĆØ ben conscio: il marchigiano ha parlato delle difficoltĆ durante il periodo di fermo e della reazione al Covid dei giocatori sul sito ufficiale della Dinamo. Queste le sue parole:
“Due grosse difficoltĆ , la prima ĆØ costituita dal lavoro a casa che ĆØ completamente diverso dal lavoro in palestra o sul campo, questo ĆØ un ostacolo importante soprattutto anche dalla mancanza degli attrezzi e dalla tipologia del lavoro. Si cerca di non avere cali dal punto di vista muscolare e di preservare la condizione a livello ācardioā. A volte ĆØ come se si cominciasse la preparazione da zero, eravamo in un momento di picco ed ĆØ arrivato il Covid ed ĆØ la seconda volta purtroppoā.
Sulle diverse reazioni:
āLa seconda cosa molto particolare e significativa ĆØ la risposta completamente differente al Covid che hanno i giocatori, alcuni fanno fatica a rientrare in condizione, altri lo smaltiscono velocemente, non cāĆØ una spiegazione, sicuramente però esistono differenze sostanziali tra i vari atleti nelle risposte che hannoā
Il fattore atletico potrebbe essere uno degli aspetti decisivi nella gara contro la squadra di Ettore Messina che aprirĆ le Final Eight di Coppa Italia di Pesaro. Una partita, quella contro i milanesi, diventata ormai un classico del basket italiano ma che potrebbe essere influenzata più dalle condizioni fisiche dei sassaresi: tuttavia, sarĆ il parquet a parlare, in 40ā in cui Sassari dovrĆ cercare di arginare lo strapotere a rimbalzo meneghino ma soprattutto di mettere in difficoltĆ la difesa dell’Olimpia, la migliore fino a ora in LBA.
La Redazione














