Ancora una volta all’ultimo respiro, ancora una volta una vittoria preziosa. La Dinamo Sassari vince 83-84 sulla Bertram Derthona e guadagna così la finale della Supercoppa 2022. Una gara quella del PalaLeonessa caratterizzata da tanti cambi di leadership. Negli ultimi quindici secondi però una tripla di Bendzius e una stoppata di Onuaku hanno messo fine alle speranze dei piemontesi.
La gara
Bucchi deve rinunciare a Massimo Chessa, oltre ai lungodegenti Treier e Devecchi. Subito Jones e Robinson in quintetto base, con Kruslin, Bendzius e Onuaku a completare. Sassari va subito da Onuaku e trova i primi due punti con Bendzius. Prima Robinson e poi Jones si iscrivono a referto con una tripla, dall’altra parte però Daum rimane inizialmente un rebus e guida i suoi insieme a Christon. Robinson sembra esserci in attacco, meno in difesa dove spende il secondo fallo dopo poco più di cinque minuti. Daum con un gioco da tre punti mette avanti Derthona per il 12-10 e la partita si accende definitivamente. L’alto basso giocato da Bendzius e Onuaku fa affondare la bimane allo statunitense, che sembra apparire però qualche giro indietro nelle azioni successive. Tortona non è precisa ma è più intensa e ne approfitta, chiudendo il primo quarto avanti di quattro (23-19).
Secondo periodo
Prima un canestro di Gentile, poi quattro punti di fila di Dowe mettono la Dinamo avanti 23-25. Bucchi tiene diversi minuti in campo Gandini che risponde presente, Sassari soffre però qualcosa di troppo a rimbalzo (7 i rimbalzi offensivi concessi dopo 20′), anche se la tripla senza ritmo di Kruslin la tiene avanti sul 27-29. Onuaku torna in campo e Robinson gli regala il pallone sopra il ferro, Ramondino però risponde con Daum e Christon che riprendono a far male dopo un nuovo canestro del play biancoblù. Sul canestro dell’ex Ulm che vale il 41-35 Tortona, Bucchi chiama minuto per cercare soprattutto meno distrazioni in difesa. Christon completa il gioco da tre punti, dall’altra però arriva la risposta ancora sull’asse Robinson-Onuaku. Sassari prova a dar retta al proprio allenatore, sporca i possessi avversari e si riavvicina, prima toccando il -1 e poi trovando la parità sul 44 pari di fine primo tempo con un uno su due di Onuaku.
Terzo periodo
Dopo alcuni errori da una parte e dall’altra, Christon con due triple prova a spezzare la partita. Le polveri dall’arco rimangono bagnate per i sassaresi, ed è Onuaku che prova con voce e presenza sotto canestro a tenere a galla i suoi. Il quarto fallo di Jones porta Bucchi a chiamare timeout sul 53-48. La squadra mette dentro il carattere. Gentile punisce dall’arco su un buon ribaltamento di Onuaku, poi la rubata della guardia sassarese è Robinson a mettere dentro la tripla del 53-54 Dinamo. Tortona però risponde con un contro-parziale di cinque a zero firmato Christon-Filloy e si riporta avanti. La squadra di Ramondino non scappa ma resta avanti, Bendzius trova per la prima volta spazio dai 6,75 e non perdona fissando il risultato sul 63-61 in favore dei piemontesi.
Ultimo periodo
Sull’ultima azione del periodo precedente Robinson subisce un nuovo forte contatto, Bucchi così mette nuovamente dentro Dowe. Anche il quarto periodo inizia con errori al tiro per entrambi. Sassari trova la tripla dall’angolo di Kruslin e ritorna a condurre. Il tecnico fischiato al croato e trasformato da Filloy porta il punteggio sul 64 pari. È da questo momento che ogni possesso comincia a farsi più pesante. Gandini dà respiro a Bendzius, torna anche Onuaku ma Tortona continua a far la voce grossa a rimbalzo e da un secondo possesso arriva la tripla di Candi che prova a dare lo slancio ai piemontesi. Sassari però reagisce, Dowe vola a schiacciare in contropiede e subisce fallo, poi Robinson su assist di Onuaku regala un nuovo vantaggio ai sassaresi. La guida della partita cambia con continuità, a 1:48 dalla fine Daum fissa il risultato sul 79-78, ma Bendzius dall’altra mette la sua seconda tripla della serata per il 79-81. Sul ribaltamento di fronte pesa però l’amnesia difensiva che regala a Christon due punti facili per il pareggio. Bucchi chiama timeout e sceglie di rimettere nella propria metà campo difensiva ma Robinson sbaglia la lettura e butta via il pallone. Sull’azione successiva, Harper attacca Onuaku che fa fallo, la guardia americana è fredda dalla lunetta e mette entrambi i tiri dalla linea della carità. Bucchi chiama il secondo timeout con 15.1 secondi a disposizione e disegna la tripla per Bendzius che fa saltare Daum e poi lascia partire la freccia dal proprio arco che centra il bersaglio per l’83-84. Ramondino chiama minuto, Christon attacca il ferro con convinzione, Kruslin difende forte ma pulito e la palla finisce dopo una lotta fuori dalla linea laterale. Il coach dei piemontesi chiama nuovamente minuto con 3.1 secondi a disposizione, palla ancora per Christon che trova il tiro ma non si accorge dell’aiuto di Onuaku che stoppa perentoriamente l’ex Ulm. Finisce 83-84, la Dinamo Sassari si giocherà ancora una volta la Supercoppa.
Tortona: Christon 25, Mortellaro, Candi 6, Jankovic, Filloy 7, Severini 5, Harper 6, Daum 23, Cain 4, Radosevic 7, Filoni. Allenatore Ramondino.
Dinamo Sassari: Jones 7, Pisano, Piredda, Robinson 18, Dowe 8, Kruslin 10, Gandini, Bendzius 23, Gentile 7, Raspino, Diop 2, Gentile, Onuaku 9. Allenatore Bucchi.
Matteo Cardia
