Comincia con i primi arrivi e con le visite mediche di rito la stagione della Dinamo Sassari. Con la tappa del ritiro di Nuoro, in programma dal 21 agosto fino al 5 settembre, che è stata anticipata dagli approdi dalla Penisola di gran parte del roster sassarese della prossima annata e dai primi esami clinici per l’idoneità sportiva.
Approdi
Il primo ad arrivare in Sardegna è stato Stephane Gombauld, già lo scorso 8 agosto, con il lungo francese che nei giorni seguenti ha mosso i primi passi sul parquet e conosciuto coach Piero Bucchi. Nelle ultime ore in Sardegna sono atterrati però anche Filip Kruslin, Alessandro Cappelletti e Vasilis Charalampopoulos. Pedine nuove e non della Dinamo costruita in estate dal Gm Federico Pasquini che insieme a Riccardo Pisano, Luca Gandini, Tommaso Raspino e al capitano Stefano Gentile si sono sottoposti ai consueti controlli nel Medical Dinamo Lab nella giornata di oggi, venerdì 19 agosto. Nel pomeriggio odierno sull’Isola è atterrato anche Breein Tyree, guardia designata del quintetto base biancoblù. Con la Dinamo che ora attende solo Stanley Whittaker e i ritorni di Ousmane Diop, Kaspar Treier e Eimantas Bendzius, giocatori che hanno iniziato in anticipo la propria stagione indossando la maglia delle rispettive nazionali e che avranno tempistiche differenti dai compagni. Per il lituano i tempi d’attesa saranno più lunghi, data la sua convocazione per il Mondiale nelle Filippine, Giappone e Indonesia che inizierà il prossimo 25 agosto. Periodo in cui la Dinamo metterà le prime energie nelle gambe, prima dell’inizio dei test sul campo a partire da quello del 5 settembre Nuoro contro Torino. Amichevole che anticiperà i due tornei internazionali in calendario: il City of Cagliari, il 9-10 settembre nel capoluogo, e il Tel Aviv Winner Tournament in Israele del 18-19 settembre prossimi.
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La Redazione
