Riprende con una vittoria il cammino della Dinamo Sassari, che era lontana 45 giorni dal campionato a causa della quarantena imposta dall’ATS, la final eight di Pesaro e la sosta nazionali. Il Banco di Sardegna ha battuto 66-74 l’Aquila Trento al termine di una partita non bellissima e con tanti errori, ma altamente intensa e dal risultato incerto fino all’ultimo quarto.
La cronaca – Bucchi ha ritrovato Bendzius in quintetto dopo la positività che lo aveva escluso dalle Final Eight di Pesaro, schierandolo insieme a Mekowulu, Burnell, Kruslin e Robinson. Avvio favorevole per gli ospiti che hanno sfruttato una partenza contratta degli uomini di Molin, costretto a chiamare subito un timeout dopo l’affondata del 10-2 di Mekowulu. Il minuto di sospensione non ha sopito la lucidità dei ragazzi biancoblù che hanno continuato a giocare di squadra e a far circolare bene il pallone, trovando buoni tiri come quello di Kruslin da tre per il 10-17. Sassari ha ancora allungato, il nuovo acquisto trentino Johnson ha accorciato dalla distanza e il punteggio al primo mini-intervallo è di 15-23 sul tiro dalla media di Ladurner. Il secondo quarto si è aperto con la conferma delle difficoltà al tiro da oltre l’arco delle due squadre, la Dinamo si è spenta permettendo a Trento di riavvicinarsi sul -5 e poi addirittura pareggiare a quota 31 sull’appoggio di Conti, parità che è rimasta anche alla sirena di metà gara con il contropiede di Williams dopo la persa di Robinson.
Al rientro dagli spogliatoi Mekowulu si è confermato in palla, ma dall’altra parte è Reynolds a trovare il bersaglio con continuità . Bendzius ha pareggiato nuovamente i conti dalla media, poi Kruslin ha trovato la sua seconda e terza tripla della gara per il nuovo sorpasso e allungo biancoblù sul 43-49: Logan è riuscito a sbloccarsi, sono arrivate le sue prime due bombe della gara che hanno regalato il +10 Dinamo ma nel finale di quarto i liberi di Forray e la tripla di Johnson hanno rimesso in scia i padroni di casa sul 50-55. Il perfetto equilibrio è arrivato dopo 1′ e mezzo con Forray che sfrutta il blocco del compagno per la tripla del 55-55 che ha indotto al timeout Bucchi: l’intensità è rimasta altissima, Diop ha offerto un contributo importantissimo sotto le plance offrendo ai compagni nuove opportunità in attacco su alcuni rimbalzi e palle vaganti. Proprio da una rubata del senegalese nasce il contropiede del +7 firmato da Burnell del 59-66, che in seguito metterà il punto esclamativo sulla gara con la schiacciata del 59-70. Alla sirena è 66-74 con Sassari ora attesa dal recupero contro Trieste.
Aquila Dolomiti Energia Trento – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 66-74 (15-23, 18-10, 17-22,Â
Trento: Williams 9, Reynolds 12, Forray 14, Flaccadori 10, Caroline 6, Johnson 11, Bradford, Mezzanotte, Conti 2, Morina, Dell’Anna, Ladurner 2.
Sassari: Mekowulu 14, Bendzius 11, Burnell 14, Kruslin 11, Robinson 6, Gentile, Logan 8, Gandini, Treier, Chessa, Diop 10.
Arbitri: Sahin, Perciavalle, Bettini














