Pesaro alimenta le sue speranze salvezza, la Dinamo Sassari invece perde un’occasione per cogliere due punti utili in chiave playoff. La squadra di Meo Sacchetti costruisce lo sgambetto in un ultimo quarto in cui riesce a segnare ben 30 punti e sconfigge i biancoblù per 91-96. Non bastano a Sassari i 22 punti di Tyree e i 19 di McKinnie, in una gara caratterizzata da folate offensive da una parte e dall’altra, ma soprattutto dalla gestione di un ritmo che la VL ha cercato di mantenere sempre alto aumentando il numero di possessi. E finendo così per togliere energie preziose agli uomini di Markovic.
Scatto
In un primo tempo ad alti punteggi la Dinamo approccia molto bene il match: Charalampopoulos-Tyree firmano il 5-0 nei primi secondi, preambolo di una partenza in cui il quintetto viaggia a pieni giri: 17-10 dopo i primi cinque. Pesaro ha il merito di non disunirsi e con pazienza inizia a trovare i giusti spazi al tiro ricucendo le distanze con 7 da Mazzola e trovando anche il pareggio a 23 dopo 9’. In chiusura di quarto il buzzerbeater di Tambone vale il primo vantaggio per i marchigiani sul 26-28. Il sorpasso carica gli ospiti che rientrano in campo con 5 punti consecutivi che li proiettano a +7 sul 26-33, con i giganti che commettono tante imprecisioni in entrambe le metà campo ma riescono a restare in scia presentandosi sotto di uno al 17’ (39-40). Time-out in campo per gli ospiti e all’uscita dai blocchi ancora una volta Sassari non è pronta facendosi infilare un parziale di cinque a zero per il 39-45. Immediato time-out di Markovic che striglia i suoi ma la chiusura di primo tempo vede Pesaro avanti 46-50.
Quasi in carta-carbone
Proprio come avvenuto nella prima frazione al rientro dall’intervallo i giganti aggrediscono subito l’avversario e con la premiata ditta Jefferson-Tyree effettuano il sorpasso in meno di un minuto (51-50) e dopo due minuti e mezzo c’è già un possesso pieno di distanza con Gombauld e l’onnipresente Tyree ad infiammare il Serradimigni. A complicare i piani, tuttavia, c’è una difesa troppo morbida e con tanti black-out, tanto che al 25’ il punteggio è 59-58 e a due e mezzo dalla fine del quarto Pesaro rimette il muso avanti (63-64). A risvegliare gli animi e scacciare qualche strega ci pensano 4 punti in successione di Cappelletti e una tripla in contropiede di Charalampopoulos dopo rimbalzo difensivo di Diop e transizione rapida di Cappelletti per un 72-65 che ridà fiato in vista dell’ultimo quarto.
Confusione e beffa
Ma al rientro in campo, invece della fiducia, la Dinamo propone una versione di vero caos con una raccolta di passaggi sbagliati e scelte di difficile comprensione. A sbloccare il punteggio è il folletto con la numero 5, al secolo Breein Tyree, che firma il suo ventello personale al 32’, ma Pesaro tiene botta e al 33’ è ancora una volta parità a quota 74. Una bomba di Chara prova a dare slancio ai giganti, ma ancora una volta i marchigiani rispondono a tono e a 2’30’’ dalla sirena mettono di nuovo il muso avanti con la tripla di Foreman per il +1 ospite. Immediato time-out Markovic ma al rientro è palla persa in attacco con contropiede dall’altro lato per un 84-87 a 2’ dalla fine che gela il palazzo. Finale corpo a corpo con 2 punti per Pesaro all’inizio dell’ultimo minuto e fallo fischiato in attacco a Charalampopoulos che vanifica il potenziale pareggio Dinamo. Dall’altro lato Bluiett trova un sottomano che vale il +4, nuovo accorcio di Tyree ma sul possesso seguente altro fallo in attacco, questa volta su Jefferson, che lascia tanti dubbi e riporta Pesaro in attacco per il nuovo +4 (89-93) con 10’’ sul cronometro e possesso. Inutile il forcing finale: gli ospiti esultano e la Dinamo dice addio alle residue possibilità di post-season.
Dinamo Sassari-VL Pesaro 91-96
Parziali:Â 26-28; 20-22; 26-16; 19-30.
Progressivi:Â 26-28; 46-50; 72-66; 91-96
Dinamo Sassari: Cappelletti 11, Pisano, Treier, Tyree 22, Kruslin, Raspino, Gandini, Gombauld 12, Diop 5, McKinnie 19, Jefferson 11, Charalampopoulos 11. Allenatore: Markovic.
VL Pesaro: McDuffie 14, Bluiett 16, Visconti 5, Wright-Foreman 18, Ford, Maretto, Tambone 11, Cinciarini 8, Mazzola 15, Fainke. Allenatore: Sacchetti.
Claudio Inconis














