È arrivata la seconda vittoria in due amichevoli disputate per la Dinamo Sassari nel consueto appuntamento del City of Cagliari: nella prima delle due semifinali del torneo, i biancoblù di coach Markovic hanno superato il Paok Salonicco, allenato dall’italiano Cancellieri, con il punteggio di 83-70. Un’altra prova convincente per il Banco di Sardegna, che ha dato seguito alla facile vittoria contro Cremona di Nuoro. Al Pala Pirastu i sardi hanno sempre condotto la gara, con Markovic che ha inserito nelle rotazioni Bibbins e ha avuto risposte importanti da tutto il resto del gruppo. Ancora riposo precauzionale per Veronesi per via di qualche problema fisico accusato in preseason, l’unico dei 12 biancoblù a non toccare il parquet e mettere punti a referto della gara. Domani, sabato 7 settembre, la finale con la Virtus Bologna che ha superato Gran Canaria 79-62.
La cronaca – Quintetto iniziale con Halilovic, Bendzius, Sokolowski, Tambone e il rientrante Bibbins, che aveva precauzionalmente saltato la prima amichevole di Nuoro. Il playmaker numero 1 ha lasciato il campo dopo poco più di 2′ a Cappelletti, con i sassaresi in vantaggio sul 6-2, in un avvio di partita abbastanza intenso ed equilibrato. Il primo tentativo di fuga è del Banco di Sardegna con la second unit e Tambone a piazzare la tripla del 18-11; alla prima sirena è 24-15 con la Dinamo ad allungare con le triple di Trucchetti e Fobbs. Avvio di secondo quarto favorevole alla squadra greca con Bartley e Kreuser sugli scudi, mentre in casa Dinamo sono arrivati i primi punti (1/2 dalla lunetta) per Bibbins, utilizzato un po’ con il contagocce da Markovic; Fobbs e proprio il playmaker ex Nanterre hanno ristabilito le distanze con due conclusioni dalla distanza che ha riportato a 9 i punti di divario tra le due squadre e costretto al timeout il coach italiano Cancellieri; il minuto di sospensione non ha raffreddato l’ottimo Fobbs che ha continuato a dominare anche vicino al canestro, come nel movimento in post che ha regalato il 38-27 a Sassari. Nel finale di secondo quarto la scena se la prende Renfro che regala anche spettacolo oltre che rimbalzi, nell’alley oop offerto da Sokokowski, con il primo tempo che si è chiuso sul 48-37.
All’uscita dagli spogliatoi si è visto il quintetto iniziale con Fobbs al posto di Tambone, per quello che dovrebbe essere lo starting five ideale di Markovic, in un inizio di contesa in cui le percentuali si sono abbassate. a stappare il canestro ci ha pensato Tambone per il nuovo massimo vantaggio (+13); Markovic ha inserito anche Vincini , con il centro che ha ben impattato mettendo a referto subito due punti e una stoppata in difesa. Poco dopo, primi punti della preseason anche per Udom che ha ritoccato a 14 il nuovo massimo vantaggio sul 62-48, divario che ha separato le due squadre all’ultimo mini-intervallo. Pronti, via e la Dinamo ha provato a dare la spallata definitiva alla gara con Bibbins a mettere la tripla del +17; la reazione si Salonicco non si è fatta attendere, con un parziale di 5-0 chiuso dalla tripla di Bartley a riaprire i conti. Con Halilovic in panchina a causa di una botta allo zigomo, ulteriore spazio per Vincini con Trucchetti a comporre l’asse play-centro per una Dinamo molto “green” per larghi tratti del quarto finale, in cui il Paok ha provato a risalire la china, spinto da Bartley, autore di un gioco da 4 punti che è valso il 76-65. Nate Renfro ha regalato ancora punti e rimbalzi, ma il Paok si è riportato a -9 sulla tripla di Kreuser: a chiudere di fatto i conti è stato ancora il centro biancoblù con il tap-in del +11. Alla sirena finale è 83-70.
**AGGIORNAMENTO 23.00 – In finale la Dinamo Sassari incontrerà la Virtus Bologna di Luca Banchi, che nella seconda semifinale ha regolato Gran Canaria 79-62 grazie ai 17 punti di Tucker, i 16 di Clyburn e i 12 di Akele.
Paok Salonicco – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 83-70 (24-15, 24-22, 16-13, 21-22)
Paok: Hendersen 8, Upson 10, Forrester 4, Iatridis, Persidis 8, Katsivelis 4, Skoulariotis, Papadakis 5, Bartley 17, Reynolds 4, Kreuser 10. Coach: Cancellieri
Dinamo: Halilovic 2, Bendzius 8, Sokolowski 5, Cappelletti 7, Bibbins 13, Fobbs 14, Tambone 9, Renfro 14, Vincini 4, Piredda, Vasselli, Trucchetti 5, Udom 2. Coach: Markovic
Matteo Porcu
