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Dinamo-Malaga 76-87: gli andalusi escono alla distanza, Sassari ko al debutto in BCL

Eimantas Bendzius in Dinamo-Malaga di Champions | Foto Luigi Canu
Eimantas Bendzius in Dinamo-Malaga di Champions | Foto Luigi Canu
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Parte male l’avventura europea della Dinamo Sassari che si arrende all’Unicaja Malaga nella prima giornata del Gruppo G della Basketball Champions League: 76-87 il punteggio finale alla sirena del Pala Serradimigni con gli andalusi che prendono la testa del girone insieme al Digione, vittorioso nell’altra sfida contro il Paok,

La cronaca
La Dinamo parte con Robinson, Bendzius, Onuaku, Kruslin e Raspino, Malaga risponde con Osetkowski, Perry, Lima, Barreiro e Brizuela. I primi sei punti dei padroni di casa portano la firma di Robinson. Nei primi minuti di gara i sassaresi segnano con gran continuità e la tripla di Onuaku vale il 13-6. Navarro, per niente compiacuito dell’avvio dei suoi, chiama il timeout con i suoi sotto in doppia cifra (16-6). Malaga esce dal minuto di sospensione con una persa e continua a far fatica a far canestro (21-6). Gli ospiti svoltano in difesa, entra la coppia Carter-Kravish e la musica cambia. Gli spagnoli mandano a referto l’8-0 che li riporta a contatto, la Dinamo segna decisamente meno e il primo quarto si chiude, sul 23-19 per Sassari, con i due punti di Kravish.
I primi due punti del secondo quarto portano la firma di Kravish, la seconda frazione inizia e prosegue sui binari dell’equilibrio. C’è decisamente meno ritmo rispetto ai primi dieci minuti di partita, Bucchi ferma la partita dopo i due punti di Kravish che valgono la parità a quota 25. Dopo aver schiarito le idee, arriva la tripla di Jones, alla quale risponde immediatamente Carter. Il parziale di 6-0, con gli ultimi due siglati da Robinson, portano Sassari sul 34-28 e Navarro è costretto a fermare la partita. Malaga reagisce e mette la testa avanti con un parziale di 7-0, chiuso dal canestro dalla lunga di Gentile. Nei tre minuti che le separano dal rientro negli spogliatoi, le squadre si scambiano continuamente la leadership e il primo tempo termina, con la tripla di Kalinoski, sul 47-41, in favore di Djedovic e soci.

La ripresa si apre con i due punti di Onuaku, ai quali replica Perry. Bendzius e Jones segnano, da tre, i canestri del pari (49-49). Barreiro chiude il parziale sassarese con un’altra tripla. Kravish è un fattore, tanto sotto le plance, quanto quando decidere di tirare alla Nowitzki. Dopo quasi quattro minuti, arriva il terzo fallo di Robinson che costringe Bucchi a sostituire il 4 biancoblu. A metà del terzo quarto rientrano Djedovic e Lima. L’assist di Jones per Onuaku vale in sorpasso Dinamo sul 57-56, annullato dalla tripla di Osetkowski. Dowe segna , da oltre i 6,75, il canestro che chiude il parziale di 7-0 di Malaga (60-63 a 2’ dall’ultimo mini intervallo). In chiusura di terza frazione, il gioco da tre punti di Dowe e l’uno su due in lunetta di Gentile, riportano Sassari sotto di due possessi pieni.
Le squadre entrano negli ultimi dieci minuti di partita con Malaga avanti 69-63 e Bucchi rimette in campo Robinson. Onuaku sale a quota 16 e riporta Sassari a strettissimo contatto, Dowe recupera palla Kruslin segna da fuori, pareggia e Navarro chiama timeout sul 69-69. Stavolta gli spagnoli escono bene dal minuto, due di Kalinoski e tre di Diaz costringono Bucchi a prendere lo stesso provvedimento adottato dal collega pochi possessi prima (69-74). Il 7-0 dell’Unicaja si chiude con l’1/3 di Jones dalla lunetta, arrivato dopo aver subito fallo in azione di tiro da tre da Brizuela. Robinson, fuori ritmo dopo i tanti minuti in panchina causa falli, forza, dall’altra parte Kalinoski ne segna altri due per il massimo vantaggio degli iberici (70-80).
Il parziale di Malaga si allunga, Sassari segna solo in lunetta, il 2/2 dalla linea della carità di Onuaku interrompe, almeno parzialmente, il digiuno di punti dei sardi che, però, ne hanno ancora dieci da recuperare quando si entra negli ultimi quattro minuti di partita. È ancora Onuaku, venti punti alla sirena, a guidare l’ultimo assalto dei ragazzi di coach Bucchi, ma, sul 74-82, il tandem Robinson-Jones perde un pallone sanguinoso che avrebbe potuto cambiare l’inerzia della partita. L’Unicaja non riesce a chiuderla, Gentile la aiuta regalandole palla, favore immediatamente restituito da Thomas. A due minuti dal termine, la tripla di Carter chiude definitivamente una gara che va in archivio con il punteggio di 87-76 in favore degli ospiti.

Mauro Garau

BANCO DI SARDEGNA-UNICAJA MALAGA 76-87 (23-19, 41-47, 63-69, 76-87)
BANCO DI SARDEGNA: Jones 9, Pisano, Piredda, Robinson 14, Dowe 5, Kruslin 6, Gandini, Bendzius 18, Gentile 4, Raspino, Diop, Onuaku 20. ALLENATORE: Piero Bucchi
UNICAJA MALAGA: Osetkowski 17, Ejim, Kalinoski 17, Lima, Barreiro 3, Brizuela 7, Carter 7, DJedovic 9, Thomas , Kravish 19, Perry 3, Diaz 5,. ALLENATORE: Ibon Navarro

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