In occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento di EuroCup 2, manifestazione europea di basket in carrozzina in programma dal 26 al 28 aprile, è intervenuto il vice presidente della Dinamo Sassari Gianmario Dettori.
Sull’evento
”Siamo all’epilogo di un’altra stagione entusiasmante, in cui abbiamo lottato ai vertici. Dalle final four di Coppa Italia alla finale scudetto. Ora gareggiamo per conquistare l’ultimo trofeo a disposizione, questo conferma la bontà delle nostre volontà e del progetto creato che ha come obiettivo quello di portare la pallacanestro in carrozzina sassarese ai livelli che le competono. Questo evento è motivo di orgoglio per la nostra macchina organizzativa, non è semplice ottenere l’organizzazione di queste fasi finali, questo dimostra quanto il nostro club sia al massimo livello e sia riconosciuto dal movimento europeo. Quest’anno, grazie alla qualità dei nostri uffici, siamo riusciti ad accaparrarci questa possibilità. Ci saranno 8 tra le migliori squadre d’Europa, un parterre di altissimo livello. Si inizierà all’ora di pranzo alle 13.30, apriremo noi della Dinamo. Noi giocheremo sempre al PalaSerradimigni a differenza delle altre. Sabato si giocherà dalle 9.30, nel pomeriggio ci sarà un cross-over in cui le prime di ogni girone si sfideranno e da cui verranno decretati i nomi delle finaliste. L’ingresso sarà libero, chiunque potrà accedere, sarà un’occasione per i sostenitori biancoblù per stare vicini ai nostri ragazzi. Vorrei si ricreasse il clima visto contro Cantù, per i nostri ragazzi è un sogno giocare davanti a tanta gente”.
Ambizioni
“L’esito delle stagioni dipendono da tanti fattori, quando la prima squadra vinceva lo Scudetto, la Lab giocava per i playout. La cosa più importante è giocare sempre ad alto livello, si può incappare nella stagione storta. La scorsa sono state tutte e tre le squadre superlative. Però non dimentichiamoci che il prossimo anno partiremo sempre dalla Serie A. La stagione in corso della Lab è stata di alto livello, la cosa più importante per una squadra per avere una mentalità vincente passa dal giocare per vincere e non dalle vittorie in se. Se avessimo vinto qualcosa saremmo più felici. Il nostro obiettivo è vincere, ma per vincere servono degli elementi che vanno al di fuori. Parlerei di una stagione soddisfacente, giocheremo per vincere. Non ci nascondiamo, ma anche le altre giocheranno per lo stesso obiettivo”.
Andrea Olmeo
