Dopo aver messo una seria ipoteca sul passaggio alle semifinali, la Dinamo Lab di Massimo Bisin dovrà ora completare la propria opera per far parte delle quattro squadre che si giocheranno lo Scudetto della Serie A di basket in carrozzina. I biancoblù, sabato 18 febbraio sui campi del Cus Sassari, andranno in campo per il ritorno dei quarti di finale contro Firenze. Forti del 52-71 fatto registrare all’andata, gli isolani dovranno confermare quanto di buono fatto vedere in Toscana. Obiettivo, oltre al passaggio del turno, quello di affrontare la gara con la giusta maturità e alzare maggiormente il proprio livello. Il tecnico Bisin ha presentato la gara con queste parole.
Sulla sfida
“Partiamo da un +19 che ci dà una certa sicurezza. Dobbiamo essere però molto attenti nell’approcciare in maniera attenta e concentrata la partita, perché si tratta di una buona differenza punti ma basta un niente per perdere il filo. Sarà dunque importante l’aspetto mentale, la partita inizierà dallo 0-0 come tutte le altre e cercheremo non tanto una situazione numerica di punteggio che ci porterebbe alle semifinali ma di migliorare ancora il nostro gioco. A Firenze abbiamo giocato una delle migliori partite della stagione, ma per arrivare al livello che servirà per semifinale ed eventuale finale dobbiamo ancora crescere. Ci aspettiamo questo dalla partita di sabato: il miglioramento della squadra in previsione di quello che speriamo possa succedere più avanti“.
Su assenze e chiavi della gara
“Non ci sarà Op Den Orth per questioni contrattuali riguardanti questa gara. Da un punto di vista mentale non cambierà nulla, i ragazzi sono abituati alla sua assenza anche se sabato scorso la sua presenza è stata importante e ci ha aiutato tanto. Dall’altra parte dovremo fare molta attenzione su Da Silva, che è stato il top scorer di Firenze nella gara di andata, riuscire a limitarlo può essere un fattore in vista del punteggio finale“.
La Redazione
