Il derby sardo va alla Dinamo Lab che contro l’Asinara Waves di Porto Torres si impone per 68-62. I ragazzi di coach Foden faticano nei primi due parziali contro i turritani toccando anche il -12 e andando all’intervallo lungo sotto di 8 punti. Nella ripresa cambia la musica con Murakami e Mosler che trascinano Sassari verso il successo.
La cronaca
L’ex Diene rompe il ghiaccio nel derby realizzando i primi due punti della gara con il break di 0-5 griffato dalla tripla di Choudhry. La Dinamo Lab si sblocca con Lindblom, anche se Brown replica dall’altra parte senza esitazioni. Mosler, con canestro più libero aggiuntivo, rimette tutto in equilibrio sul 7-7. Lindblom colpisce ancora dalla media per il primo sorpasso biancoblu con la Dinamo che vola sul +4. Luszynski cambia l’inerzia del periodo: 7 punti consecutivi che riportano gli ospiti in parità in un primo quarto giocato sul filo dell’equilibrio. La frazione si chiude sul 18-20 in favore di Porto Torres. Il secondo periodo si apre con un rapido botta e risposta, ma è ancora Choudhry a prendersi la responsabilità , guidando gli Waves fino al +7 mentre la Dinamo fatica a trovare ritmo in avanti segnando appena 5 punti nei primi cinque minuti. A interrompere il blackout è Murakami, ma gli errori in attacco e i troppi rimbalzi concessi permettono ai turritani di allungare fino al +12, massimo vantaggio del primo tempo. Si va negli spogliatoi sul 31-39 per gli Asinara Waves.
È ancora Luszynski a caricarsi sulle spalle gli ospiti in avvio di ritorno dall’intervallo lungo, ma capitan Ghione risponde immediatamente, imitato da Murakami, ricucendo lo strappo e riportando la Dinamo a -4. L’asse Murakami–Mosler funziona alla perfezione e completa la rimonta dei padroni di casa, capaci di ribaltare un periodo iniziato a -8 e in cui avevano toccato anche il -12. Coach Mura è costretto al time-out per provare a spezzare l’inerzia biancoblu. Nel finale di quarto la Dinamo produce la miglior pallacanestro della sua serata: difesa solida, transizioni veloci e un Murakami in pieno controllo guidano la fuga fino al +7 sul 55-48. Gli ultimi dieci minuti si aprono con un mini-break di 6-2 per la Dinamo Lab. Luszynski e Choudhry provano a tenere in vita gli Waves, riportandoli a -8 quando sul cronometro restano tre minuti. La Dinamo si inceppa in attacco e permette agli ospiti di rifarsi sotto. Ghione guadagna due liberi pesantissimi ma fa 1/2, e dall’altra parte è ancora Luszynski a punire i padroni di casa. A chiudere definitivamente la contesa ci pensa Murakami, che sigilla la vittoria firmando la sua miglior prestazione stagionale: 29 punti e 8 assist. La Dinamo Lab si aggiudica il derby al Centro Polivalente di Sorso, imponendosi 68-62 e mantenendo l’imbattibilità .
DINAMO LAB – ASINARA WAVES 68-62
(18-20; 31-39; 55-48; 68-62)
Dinamo Lab: Papi 3, Canella, Mosler 15, Esteche, Lindblom 6, Revuelta 2, Saaid 4, Uras, Murakami 29, Ghione 9.
All. Foden
Asinara Waves: Bobbato, Choudhry 22, Simula 2, Spanu, Falchi, Brown 12, Martinez 3, Luszynski 20, Puggioni, Diene 3, Quaranta, Ciciou.
All. Mura
