Decimo appuntamento del calendario biancoblu, che racconta attraverso l’immagine dei suoi giocatori, una Sardegna tutta da vivere e visitare. Dal 2017 a oggi il progetto biancoblu Dinamo Island ha visto tutti i giocatori impegnati, raccontare attraverso le immagini del fotografo Nanni Angeli un’Isola unica al mondo con le sue tradizioni, la sua cultura e la sua storia millenaria. Ogni anno un tema differente e migliaia di chilometri percorsi per far toccare con mano ai protagonisti una Sardegna inedita che, insieme al turismo estivo balneare, la rende veramente visitabile per 365 giorni all’anno.
E così, dal gennaio 2017, con Darius Johnson-Odom con indosso la maschera sacra del mamuthone di Mamoiada si è arrivati fino ad oggi dove il calendario Dinamo Island raddoppia per la seconda volta, mettendo a disposizione ben 26 fotografie con gli atleti biancoblu impegnati a promuovere location, prodotti, simboli e unicità di questa terra millenaria al centro del Mediterraneo. Ragazze e ragazzi arrivati da ogni parte del mondo per vestire la gloriosa canotta biancoblu, diventano per un mese modelli d’eccezione e si prestano a promuovere, grazie alla loro immagine, uno spaccato di Sardegna.
Cultura, tradizioni, archeologia, vecchi e nuovi mestieri, mare e montagna, bellezze naturali, flora e fauna, artigianato ed enogastronomia, vengono raccontati dall’obiettivo di Nanni Angeli e dall’edizione 2025, in un secondo progetto, anche da Gianmichele Manca. I fotografi catturano inoltre tantissime attività da fare all’aria aperta che, grazie ad un clima che la rende visitabile in ogni periodo dell’anno e ad una qualità della vita che ci ha portato alla ribalta internazionale fra le zone blu dell’intero pianeta, la rende una meta turistica per tutti.
Nato d’intesa con l’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna – nell’ambito delle azioni di promozione e comunicazione degli attrattori della Sardegna e grazie al prezioso supporto delle Soprintendenze Regionali, dei Comuni, delle Associazioni e degli Enti che hanno contribuito a renderlo possibile insieme a centinaia di persone – il calendario biancoblu è diventato il principale oggetto di rappresentanza del connubio tra il club e la Regione Autonoma della Sardegna: particolarmente apprezzato e atteso nel periodo natalizio, viene inoltre omaggiato alle squadre avversarie arrivando così in tutta Europa.
Nello specifico, per l’edizione 2026, il progetto raddoppia per la seconda volta: il fotografo Nanni Angeli impegnato, con la prima squadra maschile, nella promozione dell’artigianato grazie alla disponibilità di tredici artigiani del territorio; Gianmichele Manca invece, responsabile degli scatti della prima squadra femminile e di basket in carrozzina, occupato a raccontare una parte delle attività che si possono trovare e scoprire in Sardegna in ogni mese dell’anno, risaltandone la versatilità.
Dinamo Island – “Il Sapere nelle mani” nasce dal desiderio di raccontare la Sardegna attraverso le sue voci più autentiche: quelle degli artigiani. Mani che intrecciano storie, che modellano la materia trasformandola in memoria, che custodiscono un sapere antico e lo tramandano con la stessa cura con cui si preserva un’eredità preziosa. Accanto a loro, i Giganti di coach Massimo Bulleri diventano parte del racconto: corpi e volti che esprimono la forza di una terra fiera, dove tradizione e modernità si incontrano nello stesso respiro.
Il Dinamo Island – “Dalla tradizione ai grandi Eventi: un anno di esperienze da vivere in Sardegna” continua questo viaggio, aprendo nuove finestre su un’Isola viva e sorprendente, capace di incantare 365 giorni l’anno. Una Sardegna che non si esaurisce nei confini dell’estate, ma si rivela nei dettagli quotidiani: nei paesi che profumano di pane e vino, nei panorami che mutano luce con le stagioni, negli eventi sportivi internazionali. A guidarci, le giocatrici, i giocatori e gli staff di Dinamo Women e Dinamo Lab, ambasciatori di energia, passione e appartenenza.
Come di consueto, i 26 scatti sono stati accompagnati da una serie di video che ne amplificano la forza e il significato. Attraverso le immagini in movimento vengono raccontate le emozioni più autentiche di quei momenti: l’unicità dei gesti, la magia di un incontro tra generazioni e culture diverse, la profonda e silenziosa comunicazione tra i centenari sardi e i giocatori stranieri.
I video mostrano anche il lavoro che si cela dietro ogni scatto: la cura, l’attesa, la ricerca del dettaglio perfetto, e allo stesso tempo restituiscono tutta la leggerezza e il divertimento che rendono questa esperienza davvero speciale.
Due calendari, un’unica anima: quella di una Sardegna che vibra di autenticità, che sa essere selvaggia e accogliente, antica e contemporanea. Nelle immagini intense di Angeli e Manca, le tre squadre biancoblu diventano simbolo di questa essenza, portavoce di una bellezza che non smette mai di stupire.
CONFERENZA STAMPA
Presenti questa mattina nella club house societaria alla conferenza stampa di presentazione dei calendari Dinamo Island 2026: il direttore generale della Dinamo Banco di Sardegna Jack Devecchi, in rappresentanza della Regione Autonoma di Sardegna, il capo di gabinetto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, Carla Medau e i due fotografi Nanni Angeli e Gianmichele Manca.
Le parole del direttore generale Jack Devecchi: “Questa è un’edizione particolarmente significativa per noi: celebriamo infatti la decima edizione del calendario Dinamo Island, che racconta e valorizza tutto ciò che rappresenta la Sardegna. Siamo molto orgogliosi di presentare oggi i due nuovi calendari 2026. Come da tradizione, questi calendari rappresentano ciò che noi, come club, vogliamo far vivere ai nostri atleti: la scoperta di una Sardegna autentica e da vivere a 360 gradi. È questo il messaggio che desideriamo trasmettere, e lo faremo anche attraverso i nostri canali di comunicazione nei prossimi mesi, con backstage, contenuti e approfondimenti. Inoltre, ogni copia del calendario verrà donata alle squadre avversarie durante la stagione: un piccolo gesto per condividere la bellezza e l’identità della nostra isola.”
Carla Medau, capo di gabinetto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio: “Sono molto onorata di essere qui oggi. Mi sono sentita catapultata nella Sardegna più autentica e vera. Desidero innanzitutto portare i saluti dell’assessore Franco Cuccureddu. Siete riusciti in modo straordinario a costruire un mosaico affascinante della nostra isola. Il turismo esperienziale è la direzione verso cui la Regione sta puntando con convinzione, e questo progetto ne è una splendida testimonianza. Non immaginavo che il primo video fosse così profondamente legato alla realtà artigianale sarda: avete mostrato la vera bellezza dell’artigianato artistico, un patrimonio che la Regione si impegna ogni giorno a tutelare e valorizzare.
Questa iniziativa è un modo efficace e autentico di raccontare le nostre peculiarità. Abbiamo bisogno di ambasciatori come voi, capaci di promuovere la Sardegna con passione e verità. La Sardegna è, ancora una volta, protagonista assoluta di questi calendari.”
Nanni Angeli, fotografo del calendario della prima squadra maschile: “Grazie per la fiducia rinnovata: dieci anni rappresentano un traguardo importante. Nel calendario della squadra maschile abbiamo voluto mettere al centro l’incontro tra i giocatori e gli artigiani: le mani degli uni accanto a quelle degli altri, simbolo di un legame profondo tra sport, territorio e tradizione. Credo che proprio questo incontro sia l’elemento più importante che siamo riusciti a realizzare: essere ospiti di chi porta avanti un sapere antico, ma sempre in evoluzione, non fermo all’età nuragica. Il ritorno alla presenza di “ospiti” nelle foto è stato un desiderio che coltivavamo da tempo, e per noi rappresenta un ritorno alle origini, al cuore del progetto Dinamo Island.”
Gianmichele Manca, fotografo del calendario delle Dinamo Women e Dinamo Lab: “L’idea iniziale era quella di separare i due messaggi, ma abbiamo capito presto che in realtà percorrevano un’unica direzione: mostrare la vera essenza della Sardegna. Con il calendario della Dinamo Women e quello della Dinamo Lab abbiamo voluto raccontare ciò che si può vivere in Sardegna 365 giorni all’anno: accoglienza, condivisione e umanità. Le persone che abbiamo incontrato ci hanno accolto con il calore tipico dei sardi, facendoci sentire subito a casa. È questo spirito di ospitalità, autentico e spontaneo, che abbiamo voluto omaggiare con le nostre immagini.”
Luigi Peruzzu, Chief Operative Officer: “Ci tengo a ringraziare a nome del club: Arnaldo Gallizzi e la Tipografia Gallizzi per la stampa, MakeIT per grafiche e impaginazione, Simone per i video backstage, Pino, Mara, Teresa, Annalisa, Salvatore e Maria Luisa per i preziosissimi contatti. L’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, i comuni, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti Paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, la Fondazione Alghero, il Parco di Porto Conte, l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, l’Aci Sassari, e soprattutto le aziende, gli enti, gli artigiani e i privati che hanno contribuito e partecipato attivamente alla realizzazione del calendario”
La Redazione | Fonte Comunicato Stampa
