In occasione del match celebrativo, organizzato dalla Dinamo Sassari per il suo addio al basket giocato, il protagonista della serata Jack Devecchi è intervenuto ai nostri microfoni per commentare le emozioni e le sensazioni vissute in questa particolare serata.
Sull’evento
“Una giornata come quella di oggi era una cosa che desideravo, volevo fare una festa in nome della Dinamo. Questo è importante per far capire al nuovo gruppo che in questa piazza si può far bene e che a Sassari c’è una grande famiglia”.
Sulla Dinamo
“Sta nascendo una Dinamo più giovane degli altri anni che ancora è in fase di rodaggio. Io con un po’ di rammarico li guardo da bordo campo, però vedo che stanno lavorando bene, siamo a buon punto. Sarà la solita squadra, un gruppo che conosce gli obiettivi per cui lottare e in questo senso è molto a fuoco. Sono convinto che la Dinamo farà divertire. In più c’è Piero Bucchi, un allenatore che sa fare il suo lavoro e come Sassari ha potuto fa un basket che fa divertire”.
Sull’addio al basket
“Questa scelta l’ho presa consapevolmente, con la mente leggera e consapevole di tutto. Sono contento del percorso che ho fatto dentro il rettangolo di gioco, ora inizia una nuova parentesi della mia vita, sono contento”.Â
Andrea Olmeo














