Terza gara in FIBA Europe Cup per la Dinamo Sassari che ospita al Pala Serradimigni i tedeschi del RASTA Vechta, fin qui imbattuti nel Gruppo G; la partita è stata presentata ai canali ufficiali biancoblù da uno degli assistant coach Antonio Carlini, di seguito le sue dichiarazioni sulla partita.
“Sarà fondamentale limitare il loro gioco in transizione. Vechta cerca spesso di andare al tiro nei primi otto secondi dell’azione, quindi la tempestività dei rientri difensivi sarà decisiva. Un altro aspetto chiave sarà il controllo dei rimbalzi: loro sono molto aggressivi sotto i tabelloni e noi dovremo confermarci su questo aspetto, come fatto finora. Affrontiamo la prima del girone, perciò sarà importante difendere il campo di casa e conquistare una vittoria che ci permetta di continuare a inseguire l’obiettivo del passaggio del turno, oltre che guadagnare fiducia in vista dei prossimi impegni ravvicinati”.
L’avversario
Da anni il Rasta Vechta rappresenta una solida realtà del basket tedesco, espressione di un movimento in costante crescita, come testimoniano i recenti successi della nazionale, campione del mondo e d’Europa in carica.
Il tecnico Christian Held, ex allenatore dei Rostock Seawolves, guida un roster profondo e talentuoso, nel quale spiccano le due guardie: Tommy Kuhse – protagonista lo scorso anno in Serie A e in BCL con la Bertram Derthona, autore di 27 punti e 9 assist contro lo Sporting Lisbona – e Alonzo Verge, prodotto di Nebraska University, con un recente passato in Liga ACB a Coruna e oltre 17 punti di media in Bundesliga. Gran parte del gioco offensivo della squadra passa dalle loro mani, sia in termini di finalizzazione che di costruzione per i compagni.
In ala c’è TJ Bamba, rookie statunitense da Oregon, con esperienze a Villanova e Washington State. Nel ruolo di “4” spazio alla solidità di Philipp Herkenhoff (2.08 m), vicecampione tedesco la scorsa stagione con il Ratiopharm Ulm. Sotto canestro agisce il centro Malcolm Dandridge, altro rookie proveniente dall’università di Memphis. Completano le rotazioni la guardia Tevin Brown (dallo Start Lublin), l’ex promessa del basket tedesco Luc Van Slooten (classe 2001), l’ala forte Joshka Ferner, il giovane Linus Trettin (classe 2005) e il pivot Lars Thiemann, ex Telekom Bonn. Nei primi due turni di FIBA Europe Cup, Vechta ha superato Ramnicu Valcea (91-72) e Sporting CP (98-82), dopo aver eliminato nel Qualification Round i bulgari del Balkan. In Basketball Bundesliga, invece, la squadra è reduce da una sconfitta interna contro il Telekom Bonn (76-70, con 17 punti di Verge e 10 a testa per Kuhse e Brown) e presenta un bilancio stagionale di due vittorie (contro Heidelberg e Skyliners Francoforte) e due battute d’arresto.
La Redazione














