Dopo l’importante vittoria contro Venezia per la Dinamo Sassari è tempo di guardare avanti, e di fronte c’è la sfida con la Pallacanestro Varese. Prima della palla a due consueta conferenza stampa, con coach Bucchi che ha presentato la prossima sfida di domenica 19 dicembre.
La partita
“Domenica per Varese è stata un partita impegnativa, anche perché è stata strana e si è protratta fino ai supplementari (contro Napoli ndr). Varese è una squadra molto atletica, giovane e dovremmo impegnarci al massimo. Vogliamo vincere per fare un regalo ai tifosi per Natale”
Difficoltà a rimbalzo
“Siamo una squadra differente da quella dell’anno scorso. Chi era qua è chiamato quest’anno a fare un lavoro differente a rimbalzo, con più sacrificio”
Battle giocatore in più, come sta vivendo questa situazione?
“La situazione gli è chiara, ha capito perfettamente ed ha accettato questo tipo di rotazioni. Gli americani sono maggiormente abituati a queste gestioni, al momento è un nostro giocatore ed è a disposizione qualora venisse chiamato in causa.”
Ampiezza rosa
“C’è bisogno di tutti, ci sono tante partite e tante sfide. Chi è più esperto deve consolidare la sua prestazione e garantire un apporto maggiore rispetto per dare continuità alla prestazione di Venezia”
Le condizioni di Stefano Gentile
“Gentile è sotto osservazione, ieri era precauzionalmente a riposo, speriamo di averlo a disposizione per domenica.”
Settimana senza voli, come sono andati gli allenamenti?
“Questa settimana la squadra ha lavorato bene, la squadra si sta impegnando. Il fatto di non viaggiare è un vantaggio, e ne abbiamo approfittato per allenarci maggiormente su quello di cui abbiamo bisogno”
Sfida salvezza?
“Lascio facoltà di decidere come chiamare questa sfida, per me è solo una partita importante dove dovremmo combattere. Domenica scorsa Burnell e Bendzius hanno lavorato molto bene a rimbalzo, ho avuto buone risposte e voglio che vengano riconfermate nella prossima prestazione”
Su Robinson
“Robinson è un giocatore molto intelligente, capisce quando c’è da forzare e quando ci sono situazioni dove ci sono compagni più caldi sa di dover fare un passo indietro e mettersi a disposizione. Ha una grande leadership, ha esperienza, essere d’aiuto gli viene molto naturale. Sa leggere il momento della gara, e sa quando c’è bisogno di partite con più punti e partite dove si dovrà mettere a disposizione. Il suo inserimento è già  finito da un pezzo, ormai si è amalgamato bene con i compagni”
Andrea Olmeo














