Archiviata la sconfitta beffa nel finale contro Pesaro, l’allenatore della Dinamo Sassari Piero Bucchi è intervenuto in sala stampa per presentare la sfida di mercoledì 14 aprile contro Treviso.
Sulla sfida
“Il campionato è estremamente equilibrato, ci sono tante squadre in pochi punti di classifica. Ci aspettiamo una partita impegnativa con Treviso che arriva da un successo importante contro Varese. Sarà una squadra sicuramente rigenerata e vorrà fare bene. Dobbiamo fare bene come nei primi 35 minuti contro Pesaro”.
Su Bendzius e gli acciaccati
“Bendzius oggi dovrebbe riprendersi dal problema intestinale. Per Gentile ancora stiamo valutando perchè ancora non stava benissimo, Diop invece è recuperato”.
Sui rimbalzi offensivi contro Pesaro
“Abbiamo pagato questa situazione negli ultimi minuti, loro hanno fatto parecchi punti su queste seconde possibilità. Dobbiamo prestare più attenzione su queste fasi della gara. Kruslin nel tiro sbagliato nel finale di gara ha peccato di freddezza, si sentiva caldo nel prendere quel tiro e non è andata bene. Ovviamente non lo accuso e non lo condanno”.
Sui tiri liberi e le palle perse
“Ci sono partite che riesci a giocare meglio e altre che dove si gioca peggio. Nel campo di Pesaro è sempre difficile tirare e giocare. Sui liberi ci lavoriamo tutti i giorni, gli errori dalla lunetta sono cose dovute anche alla pressione e alla situazione che c’è di contorno. Questo fa parte del gioco. Sulle palle perse non dipende solo da noi. Sono dettagli che ti portano a vincere o perdere le partite”.
Su Henry Sims di Treviso
“Treviso è una squadra rigenerata, Sims lo conosco perchè l’ho allenato a Roma è un buon tiratore e dovremmo essere bravi a contenerlo”.
Sull’intesa tra Robinson e Bilan
“Stanno giocando meglio, è normale che ci sia stato un miglioramento si stanno continuando ad adattare“.
Sul cambio di panchina di Treviso
“Una squadra che avrà un atteggiamento molto aggressivo che giocherà leggera dopo la vittoria su Varese, non sarà una sfida semplice da affrontare”.
Sul tabellone playoff
“Dobbiamo pensare una gara alla volta, è impensabile fare dei calcoli in questo punto del campionato“.
Andrea Olmeo
