Missione compiuta per il Brescia del presidente Massimo Cellino che riabbraccia la Serie A con 2 giornate d’anticipo.
Decisiva la vittoria sull’Ascoli al Rigamonti, caratterizzata dal pesantissimo gol di un altro ex rossoblu, quel Daniele Dessena che ha lasciato la Sardegna nella finestra di calciomercato invernale per ritagliarsi un ruolo di protagonista tra le rondinelle. Una promozione, quella del Brescia, che è arrivata dopo un inizio di stagione difficile con David Suazo in panchina: decisivo il cambio d’allenatore, l’ennesimo delle varie esperienze di Cellino, con Eugenio Corini. L’ex centrocampista di Chievo e Palermo ha ridato compattezza e ordine ai lombardi che sono stati trascinati dalla coppia gol Torregrossa-Donnarumma (37 gol in due). C’è già grande attesa in Sardegna per la sfida che metterà di fronte il Cagliari al Brescia, che ha nello staff anche Marroccu e Salerno e nella sua rosa Dimitri Bisoli, nato in Sardegna nel 1996 quando papà militava nella squadra dell’allora patron Cellino.