Nazionale del proprio Paese, buone stagioni in prestito tra Austria e la sua Bulgaria, una situazione in divenire che potrebbe portarlo alla risoluzione del contratto con il Cagliari. Kiril Despodov ha attratto su di sé gli occhi di diversi club, anche se non soprattutto a causa dell’ormai nota causa in corso con la società rossoblù.
Con la decisione attesa tra la settimana in corso e la prossima – l’arbitrato ha tempo fino al 19 maggio per sciogliere il nodo della vicenda – la possibilità per nulla remota che Despodov possa decidere del proprio destino, senza che il Cagliari abbia voce in capitolo, ha messo in moto quattro società su tutte. Secondo quanto riportato dagli inglesi del The Telegraph, infatti, il manager del West Bromwich Albion avrebbe scelto l’attaccante bulgaro classe ’96 come primo obiettivo per ripartire dalla Championship dopo la retrocessione dalla Premier League appena subita. A maggior ragione se lo shuttle di Kresna si liberasse dal contratto che, per ora, lo lega al Cagliari fino al 2023 con opzione per un ulteriore anno.
Non solo il WBA attende la decisione dell’arbitrato con particolare interesse, ma anche il Ludogorets vorrebbe trattenere Despodov tra le proprie fila. Dopo il prestito di questa stagione e la vittoria del campionato, i verdi di Razgrad hanno espresso più volte la volontà di ripartire dal classe ’96 anche in vista della Champions League, pur consapevoli che il futuro di Despodov con la maglia del Ludogorets non dipende da loro. A maggior ragione se arrivassero le sterline del West Bromwich per l’attaccante della nazionale balcanica. La corsa a Despodov non è però finita qui, perché oltre gli inglesi e i suoi connazionali anche il Valencia non disdegnerebbe arrivare all’attaccante rossoblù. Con gli spagnoli anche i turchi del Galatasaray che già in passato si erano interessati al giocatore.
I giorni di Despodov in Sardegna appaiono comunque contati, resta solo da capire se il Cagliari avrà ancora in mano il cartellino del giocatore o se l’arbitrato deciderà per la risoluzione del contratto. A quel punto, qualora così accadesse, partirebbe l’asta per l’ingaggio dello shuttle di Kresna, con buona pace della società rossoblù e dei 4 milioni complessivi pagati per il suo acquisto dal CSKA Sofia tra prestito e riscatto.
Matteo Zizola