È cominciata con la presentazione del Cagliari Beach Soccer a Palazzo Bacaredda, oggi 30 maggio, la stagione del beach soccer in Sardegna, con Cagliari che sarà teatro dei playoff scudetto e della poole promozione di Serie A. Tra i presenti anche Roberto Desini, vice-presidente della Figc Sardegna e capo del dipartimento nazionale della disciplina. Queste le sue parole.
“Si preannuncia una grandissima stagione, sono qui in duplice veste: sia da vice-presidente della Figc Regionale, quindi sono orgoglioso di avere una squadra sarda che partecipa al massimo campionato di Serie A, e come capo del dipartimento nazionale, con le finali scudetto che per la prima volta saranno in Sardegna dal 5 al 7 di agosto, con l’auspicio che il Cagliari Beach Soccer possa disputare anche i playoff promozione“.
Sul movimento del beach soccer in Sardegna
“Era un’anomalia il fatto di non avere la squadra prima e che non si praticasse la disciplina. Qualche anno fa con il presidente Gianni Cadoni abbiamo intrapreso un percorso per incentivare l’attività. Abbiamo portato diversi eventi: la tappa a Cagliari, la Coppa Italia ad Alghero dove l’Italia ha conquistato anche il titolo di campione d’Europa ad Alghero. Proseguiamo in questa direzione, posso annunciare che quest’anno ci sarà il primo campionato regionale di beach soccer che consente l’accesso alla futura Serie B. Da questo punto di vista ci sono stati investimenti, lavoro ed entusiasmo: gli ingredienti per fare bene ci sono tutti“.
Un commento generale sul calcio sardo
“Complessivamente una stagione positiva, anche perché anche l’Ossese ha fatto le semifinali di Coppa Italia Nazionali perdendo di misura con il Barletta. Ci sono state grandissime soddisfazioni, il primo giugno seguirò la Torres a Genzano con l’augurio che si possa portare il titolo in Sardegna. Siamo in attesa dei playout, purtroppo due squadre hanno già salutato il campionato nazionale. Speriamo che sia al massimo un’altra squadra ad abbandonare la Serie D, però il calcio sardo gode di buona salute. La retrocessione del Cagliari fa male, dispiace, noi ci auguriamo che il club possa risalire subito nella serie che gli compete nell’interesse di tutto il movimento calcistico regionale“.
dall’inviato Francesco Aresu
