La vittoria contro il Sassuolo ha dato respiro al Cagliari in chiave salvezza, obiettivo non ancora raggiunto ma ora più vicino. Una stagione comunque complicata che obbliga a una migliore programmazione per il prossimo campionato, nella speranza che sia ancora nella massima serie.
In cima
In vista del futuro la società rossoblù non ha smesso di guardare al mercato in questi mesi complicati. Da una parte concentrazione massima sulla rincorsa salvezza, dall’altra l’occhio vigile su profili già sondati nelle ultime sessioni. Su tutti quello di Lewis Ferguson, centrocampista in forza all’Aberdeen che nella volontà del Cagliari sarebbe l’erede designato di Nahitan Nández. Dalla Scozia però continuano ad arrivare segnali che segnano il passo della possibile futura trattativa. Il manager dell’Aberdeen Jim Goodwin è tornato sulla paventata partenza di Ferguson in estate, con il Cagliari in prima fila.
Muro
“Ci sono molti club che osservano questi due giocatori in particolare (Ramsey e Ferguson, ndr), i buoni calciatori avranno sempre squadre interessate a loro. Fa parte del gioco“, così il tecnico dell’Aberdeen di fronte alla stampa britannica. “Ovviamente ogni giocatore ha una valutazione e se verrà soddisfatta metterà d’accordo tutti, allora considereremo l’offerta“, ha aggiunto. Goodwin alza poi il muro, restando fermo sulla propria posizione nella possibile trattativa per i suoi due gioielli. “Tuttavia se riceveremo un’offerta non soddisfacente, i giocatori non andranno da nessuna parte“.
Volontà
Dopo aver provato lo scorso gennaio la carta del prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza, proposta rispedita al mittente dall’ex manager dell’Aberden Stephen Glass, la società rossoblù è chiamata a uno sforzo maggiore se vorrà portare Ferguson in Sardegna. “Non posso dire ora che questi giocatori non partiranno la prossima estate“, così Goodwin, “non voglio rilasciare una dichiarazione di questo tipo perché ognuno ha un prezzo“, ha concluso il manager scozzese. Il centrocampista classe ’96 dell’Aberdeen e della nazionale scozzese resta un obiettivo concreto del Cagliari, ma vincere la resistenza dei Dons e dell’eventuale concorrenza non sarà facile.
La Redazione