Dopo le cessioni di Zortea al Bologna, ufficiale, e Piccoli alla Fiorentina, ancora in attesa del nero su bianco definitivo, il Cagliari lavora al mercato in entrata e, contemporaneamente, ad alcune uscite di giocatori fuori dal progetto tecnico per questa stagione. Con la prima gara di campionato alle porte – domenica 24 agosto alle 18:30 alla Unipol Domus contro i viola di Stefano Pioli – l’idea è quella di completare la squadra con quattro elementi nel reparto arretrato, un centrocampista che rimpiazzi Rog e, se ci dovesse essere l’opportunità , un attaccante per completare il reparto.
Priorità difesa
La sfida della prima giornata di Serie A contro la Fiorentina potrebbe non essere la gara dell’ex per Piccoli. Al momento, infatti, i tempi appaiono stretti per la chiusura di tutti gli aspetti burocratici utili a completare il passaggio del centravanti classe 2001 in Toscana. Dovrebbe così arrivare a inizio settimana prossima, a meno di accelerate improvvise, l’ufficialità di una trattativa che porterà nelle casse del Cagliari 27 milioni di euro, bonus inclusi, con il 10% sulla futura rivendita per il club rossoblù. Mentre si attende l’addio definitivo di Piccoli, il diesse Guido Angelozzi e il presidente Tommaso Giulini lavorano su più fronti, partendo da un reparto arretrato che ha necessità di ulteriori tasselli. Trovato l’accordo con la Roma per il trasferimento in Sardegna dell’esterno sinistro Salah-Eddine sulla base di un prestito con diritto di riscatto, ma al momento l’affare resta in stand-by. Il motivo è nel mancato via libera del classe 2002 olandese che aspetta possibili richieste dall’Eredivisie, con giallorossi e rossoblù che attendono l’ok per chiudere l’affare. Sul lato opposto tiene banco la trattativa con l’Atalanta per Palestra, con diversi nodi da sciogliere. Prima di tutto quello della formula tra i club, con i bergamaschi che vorrebbero cedere il ventenne di Buccinasco sulla base di un prestito secco, mentre il Cagliari non sembrerebbe propenso ad accettare questa soluzione. La proposta rossoblù è quella di un accordo temporaneo sì, ma con almeno l’inserimento del diritto di riscatto, con l’Atalanta che se da una parte potrebbe dire sì a questa opzione, dall’altra valuta Palestra intorno una cifra vicina ai 20 milioni di euro, lontana da quanto il Cagliari vorrebbe inserire come cifra per l’eventuale acquisto a titolo definitivo. Per quel che riguarda la zona centrale del reparto arretrato, l’intenzione sarebbe quella di aggiungere due centrali alla rosa di Fabio Pisacane. La ricerca del diesse Angelozzi si sarebbe concentrata su giocatori con esperienza in Serie A, sia italiani che stranieri, che possano completare il reparto alle spalle di Mina e Luperto. Solo in caso di difficoltà nel trovare questo tipo di profilo il Cagliari aprirà anche al mercato estero, con la possibilità anche di un difensore extracomunitario il cui nome, al momento, è ancora tenuto sotto traccia.
Da Romano all’attacco
L’uscita di Rog in direzione Turchia, con il croato che è stato ceduto a titolo definitivo al Fatih Karagumruk, apre le porte a due differenti opzioni. La prima quella che vedrebbe la rinunica a nuovi innesti, con Liteta e Cavuoti a prendere il posto lasciato libero. La seconda, quella più calda al momento, porterebbe al classe 2006 svizzero Romano della Roma, profilo che ha stregato sia Pisacane nella scorsa stagione in Primavera sia il diesse Angelozzi. Un prestito con diritto di riscatto e controriscatto la formula sulla quale si sta discutendo con i giallorossi, con il Cagliari che è in primissima fila davanti al Torino e punterebbe a chiudere l’operazione. L’uscita di Piccoli, infine, apre alla possibilità – non la certezza – di un nuovo arrivo anche nel reparto offensivo. I dialoghi iniziali per Shpendi del Cesena sono rimasti tali, ma non sembrerebbe intenzione del club rossoblù portare avanti il discorso. Non tanto per una questione economica – i romagnoli hanno aperto alla cessione per una cifra tra i 5 e i 6 milioni di euro – quanto per la tipologia di profilo. L’idea infatti sarebbe quella di attendere gli ultimi giorni di mercato e, soprattutto, puntare su un calciatore più esperto per completare l’attacco. Così da affiancare ai tanti giovani presenti un giocatore di personalità e con alle spalle diverse stagioni nella massima serie. Ma ogni discorso a riguardo sarà rimandato, come detto, alle fasi finali della sessione di calciomercato, con la difesa – esterni e centrali – e l’affare Romano ad avere la priorità .
Matteo Zizola – Francesco Aresu














