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Da Nino Pinna a Mariotti: la crisi ad Albenga disfa la colonia sarda in Liguria

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L’Albenga dei sardi, nel girone A di Serie D, è destinata a scomparire. Non ha dato infatti esito positivo il summit che si è svolto nella giornata di ieri, martedì 15 ottobre, tra la squadra, attualmente terza in campionato alle spalle di Bra e Città di Varese, lo staff tecnico guidato dal’allenatore Marco Mariotti e la dirigenza del club bianconero.

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Tanti gli addii eccellenti in queste ore nel club ligure. Tra questi spicca sicuramente quello del tecnico Marco Mariotti, che nelle scorse ore ha firmato la risoluzione consensuale che lo legava ai bianconeri per assumere la guida del Prato, sempre in Serie D ma nel girone D, con i toscani che hanno annunciato l’ingaggio dell’ex allenatore tra le altre di Carbonia, Torres e Nuorese tramite un comunicato sui propri canali ufficiali. Ma Mariotti non è l’unico della “colonia sarda” ad aver lasciato gli Ingauni. Anche il bomber bianconero Nino Pinna ha deciso di lasciare l’Albenga, dopo un ottimo avvio di stagione dal punto di vista realizzativo con 6 gol all’attivo, di cui 2 su calcio di rigore. Per l’attuale numero 7 dell’Albenga il futuro è comunque ancora tutto da scrivere. Su di lui ci sono diverse squadre interessate, tra queste anche la Costa Orientale Sarda di Francesco Loi, nel girone G di Serie D, che l’aveva sondato nelle scorse settimane come papabile rinforzo per l’attacco prima della crisi societaria dell’Albenga. Via anche altri due “Sardi On The Road” come il centrocampista classe 1993 Michele Pisanu, che con mister Mariotti aveva condiviso anche l’esperienza in terra laziale al Cynthialbalonga, e Luca Asproni, centrocampista classe 2006, un passato nelle giovanili del Cagliari e che ha trovato poco spazio in questo inizio di stagione con l’Albenga.

Fabio Loi

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