Dopo le parole pronunciate da Tommaso Giulini a margine della presentazione di Diego Godin, si entra nella fase calda per le partenze dei calciatori ritenuti non idonei al progetto tattico di Di Francesco.
Messa la parola fine (si spera definitivamente) sulla questione Nainggolan, in casa Cagliari ci si concentra ora sulle operazioni in uscita. Tanti, troppi i calciatori nella rosa allenata da Eusebio Di Francesco: urge un taglio netto. Via chi non è ritenuto adatto al suo credo tattico, sia per recuperare fondi da destinare all’ultimo assalto sul fronte esterno destro (sia alto che basso), sia per consentire a chi rischierebbe di passare una stagione in naftalina di potersi rivalutare altrove. I nomi favoriti alla partenza per ora sono i soliti: al netto di Ladinetti, inserito come contropartita tecnica nell’affare Nainggolan, a centrocampo saluterà anche Filip Bradaric, rientrato a Cagliari dopo l’anno in prestito tra Spalato (Hajduk) e Vigo (Celta). Sul vicecampione del mondo, mai pienamente adattatosi al calcio italiano, è tornato prepotentemente il Paok Salonicco, già sulle sue tracce l’estate scorsa su pressione del tecnico Abel Ferreira, grande estimatore di Bradaric. La formula dovrebbe essere il classico prestito con obbligo di riscatto condizionato al raggiungimento di determinati risultati, ma la cessione del croato non sembra più essere in bilico.
Un altro nome in uscita è poi quello di Luca Ceppitelli, tutt’altro che fortunato nell’ultima annata prima per la fascite plantare e poi per la positività al Covid-19, che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per settimane. Contratto in scadenza a giugno 2021, per l’ormai ex capitano rossoblù sembra essere corsa a due tra Torino (al momento favorito) e Parma, dove ritroverebbe il diesse Marcello Carli. Sempre in difesa un altro con la valigia pronta è Marko Pajac, tornato a Cagliari dopo l’infruttuoso prestito al Genoa: per lui potrebbero aprirsi le porte della Serie B, con il timido interessamento del Lecce nei giorni scorsi ma sempre di più sarà, con tutta probabilità, un’operazione da ultimo giorno di mercato. Per quanto riguarda Kiril Despodov – convocato dalla Bulgaria per le sfide contro Ungheria, Finlandia e Galles – si registrano invece voci legate a un possibile trasferimento in Bundesliga, oltre a quelle relative alla Turchia con Galatasaray e Goztepe interessate. Lo stesso Goztepe aveva provato anche ad avvicinare Valter Birsa, ma sullo sloveno continua il pressing del Sion che non molla la presa.
In chiusura, occhio anche alla posizione di Fabio Pisacane: il difensore napoletano, in rossoblù dall’estate 2015, è ambito da diversi club e, con la permanenza inattesa fino a qualche settimana fa di Klavan (che ha sfruttato una clausola di rinnovo legato alle presenze), potrebbe essere sacrificato nelle ultime ore di mercato sull’altare della lista da 25. Al momento, però, non si registrano serie trattative per l’ex Avellino che lascerebbe Cagliari – ambiente cui è legatissimo – soltanto per un’offerta da un’altra squadra della massima serie.
Francesco Aresu