Il Cagliari di Claudio Ranieri si è ritrovato stamani al Centro Sportivo di Asseminello per una nuova seduta di allenamento, a tre giorni dalla sfida casalinga dell’Unipol Domus contro il Benevento, in programma sabato 11 febbraio 2023 alle ore 14.00.
Partita interna a ranghi misti: Mancosu e Carboni “on fire”
“Buongiorno a tutti, grazie di essere venuti. Spero vi piaccia quello che abbiamo preparato”. Con queste parole il tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, ha aperto il primo allenamento a porte aperte in quel di Asseminello dal suo ritorno alla guida dei rossoblù. Una seduta, quella odierna, che indubbiamente ha dato un’indicazione su tutte: il Cagliari sta studiando il 4-3-1-2. Una scelta obbligata quella del tecnico romano alla luce delle assenze di Dossena e Capradossi, che hanno svolto lavoro personalizzato (insieme a Zappa e Falco) non partecipando alle partitelle a campo ridotto. Esperimento riuscito? È assolutamente presto per dirlo, ma l’allenamento mattutino di fronte a un centinaio di tifosi infreddoliti ha detto anche altre cose interessanti. Innanzitutto la condizione di Marco Mancosu, schierato alle spalle della coppia Lapadula-Prelec: un gol su punizione, un assist perfetto per il raddoppio di Kourfalidis e tanti altri palloni illuminanti per i compagni. Non solo, anche grinta e qualche intervento deciso, a testimonianza di uno stato di salute magari non ancora al 100%, ma sicuramente sufficiente per indossare una maglia da titolare contro il Benevento. Sensazioni positive per Mancosu ma non soltanto: schierato come play dei Rossi (formazione composta dalle seconde linee), Michele Carboni ha mostrato personalità e buone geometrie, con i compagni più esperti che gli hanno scaricato spesso e volentieri il pallone. Bene anche Kourfalidis e Goldaniga, a suo agio insieme al Primavera Veroli nel controllare un Griger volenteroso ma impreciso.
La partitella è finita 3-2 per i Verdi, grazie ai gol di Mancosu, Kourfalidis e Prelec, quest’ultimo apparso ancora alla ricerca dei giusti automatismi. Per i rossi gol nei minuti finali di Luvumbo e Rog, servito dallo stesso angolano. Tante indicazioni da Ranieri e il suo staff a Paulo Azzi, schierato nella linea a quattro, così come a Millico, che ha giocato da mezzala sinistra.
La Redazione