Niente da fare. La 33ª edizione della storica cronoscalata San Gregorio-Burcei è stata annullata dagli organizzatori di ACI Cagliari e ACI Cagliari per lo Sport, in seguito alle proteste e alla petizione di una parte di popolazione del paese che ritenevano come l’evento arrecasse dei danni e isolasse l’abitato dai centri vicini.
Inizialmente in programma per l’8 e il 9 giugno 2024, la cronoscalata tornata dopo anni di stop lo scorso anno a calendario (vittoria per l’algherese Sergio Farris), non sarà disputata. “In seguito alla valutazione delle attuali circostanze e dei punti evidenziati nel comunicato del 13 aprile 2024, siamo spiacenti di annunciare che, nostro malgrado, non sussistono ad oggi le condizioni necessarie per proseguire con la organizzazione della cronoscalata San Gregorio-Burcei– si legge nel comunicato degli organizzatori-. Nonostante gli sforzi dedicati e la preparazione avviata sin dallo scorso novembre, solo alla fine del mese di marzo siamo stati portati a conoscenza di paventati «disagi e malumori», creando un clima di incertezza che è oggi agli occhi di tutti, nonostante le comunicazioni informali intercorse in precedenza col sindaco di Burcei. E, a tutt’oggi, nessuna risposta è ancora pervenuta nonostante le nostre formali richieste. L’unica posizione espressa resta quella di cui all’articolo del 12 aprile, pubblicato su L’Unione Sarda, dove si confermano 1000 firme raccolte contro la cronoscalata e si afferma che «È palese che non ci siano le condizioni per realizzare la cronoscalata, il rifiuto della popolazione è netto, farla sarebbe un atto di violenza nei confronti di un paese che già vive molteplici criticità (…)»”.
Alternative – Nelle scorse ore anche le parole del sindaco di Maracalogonis Francesca Fadda che aveva proposto un percorso alternativo affinché si disputasse una gara nel territorio lungo il tratto di strada della SP. 17, da Geremeas a Sinnai: “Prendiamo atto della richiesta della sindaca di Maracalagonis Francesca Fadda, che ci riempie di entusiasmo. Pertanto, chiederemo un incontro presso il Comune per valutare le proposte e la tipologia di manifestazione adatta a quei percorsi”- le parole degli organizzatori al riguardo.
Rammarico L’organizzazione della gara che era entrata da quest’anno a far parte del nuovo Campionato Italiano Velocità Montagna ha concluso: “La decisione di annullare l’evento, in programma per l’8 e il 9 giugno 2024, viene dunque presa con amarezza, a causa del clima di incertezza che non ci consente di garantire la sua riuscita con così poco tempo a disposizione. La realizzazione di tale manifestazione richiede tempo e importanti investimenti finanziari, che attualmente sono anche messi in difficoltà per gli sviluppi della vicenda. Per noi è un profondo dispiacere dover rinunciare alla manifestazione, specialmente considerando che questa situazione ha creato anche dei seri danni d’immagine alla stessa. Ci dispiace per eventuali inconvenienti o delusioni causate da questa decisione, ma la sicurezza e la tutela dei partecipanti rimangono la nostra priorità assoluta.”.
La Redazione