Seconda sconfitta di fila in campionato per la Dinamo Sassari di Massimo Bulleri, che cade a Cremona 79-75: troppi errori per i biancoblù, che vanificano un vantaggio di 15 punti a metà terzo quarto, consentendo la rimonta dei padroni di casa più lucidi nel convulso finale.
Primo tempo
Bulleri parte con il quintetto formato da Marshall, Buie, Beliasukas, Thomas e McGlynn, con gli acciaccati Johnson (problema alla mano accusato in settimana) e Ceron in panchina: avvio con diversi errori fin dai primi istanti di gioco, tanto che il primo punto arriva dalle mani del lituano da tiro libero dopo quasi 2 minuti di gioco. La tripla di Buie e l’appoggio a canestro di McGlynn danno il primo abbrivio alla Dinamo, ma la tripla del sardo Sasha Grant accorcia subito le distanze (5-6). Il coach biancoblù cambia qualcosa inserendo Vincini e Zanelli, con il centro italiano che inchioda la schiacciata del 6-12 a 2’45” dal termine del primo quarto che convince Brotto a chiamare il primo timeout della gara. L’asse Buie-Vincini produce un bel tentativo di alley-oop a 53” dalla fine, che regala due tiri liberi al vice-capitano sassarese che però ne segna solo uno (6-13). La tripla di Jones riavvicina i lombardi (9-13), ma né la ripartenza di Cremona, né il tiro da quasi 8 metri di Beliauskas hanno fortuna, confermando le basse percentuali al tiro delle due squadre (1/5 da 2 e 2/13 da 3 per i padroni di casa, 4/13 da 2 e 1/4 da 3 della Dinamo). Il secondo quarto si apre con 5 punti in un minuto di Casarin, inframezzati dal canestro di Beliauskas, che portano la squadra di Brotto a un solo punto di distanza (14-15) prima della tripla di Zanelli che poi commette il terzo fallo in soli 6 minuti giocati, lasciando di nuovo spazio a Buie. Bulleri chiama il primo time out a 7’39” dalla fine del quarto dopo il canestro da 3 punti di Grant, che spara una tripla dall’angolo in faccia a Vincini per il primo sorpasso di Cremona (20-18). Mezzanotte perde un pallone sanguinoso in attacco (quinta palla persa per la Dinamo), ma per sua fortuna la tripla dell’ex Veronesi non entra a differenza di quelle di Buie e Grant (23-21). Cremona rimette a posto la mira da 3 punti con tre canestri di fila, mentre dall’atra parte sono Beliauskas e il solito Buie a rispondere (30-31) per il nuovo sorpasso biancoblù. A 3’50” dalla fine del quarto Bulleri rimanda in campo Marshall e McGlynn, servito da una magia di Buie nel pitturato che spinge Brotto a chiamare time-out (30-33). È Grant a tenere su Cremona, raggiungendo la doppia cifra a 2’30” dalla fine, con Bulleri che ricorre subito al time-out. McGlynn capitalizza una bella ripartenza della Dinamo su assist visionario di Buie, ma Casarin accorcia subito (34-35). È capitan Thomas a riportare avanti la squadra di Sassari con un’azione di pura caparbietà dentro l’area (34-37), risultato che chiude un primo tempo intenso, con tanti errori su entrambi i fronti (12/34 dal campo per Cremona, 15/38 per la Dinamo).
Secondo tempo
Il terzo quarto si apre nuovamente con il quintetto iniziale per la Dinamo, con il primo canestro di Marshall con una bella penetrazione centrale, seguito dal jump di Buie che dà il massimo vantaggio ai biancoblù (34-41). La tripla di Willis rianima Cremona, ma Beliauskas ristabilisce subito le distanze (37-44), con la stoppata di McGlynn su Durham che spegne ogni entusiasmo per i padroni di casa. Il 2/2 ai liberi del centro americano porta Sassari a +9 (37-46), con Brotto che chiama time-out dopo quattro conclusioni sbagliate dai suoi. L’assist di Grant per Casarin porta l’ex Venezia in doppia cifra, arrestando l’emorragia di punti per Cremona (39-46), ma l’antisportivo di Jones su McGlynn porta il numero 29 biancoblù in lunetta, con un 2/2 ai liberi seguito dal canestro del +11 (39-50). La squadra di casa è in bambola e Sassari ne approfitta con McGlynn e Marshall, che portano gli ospiti al massimo vantaggio (+15) a 4’16” dalla fine del quarto (39-54), con Brotto costretto a un nuovo time-out. McGlynn è immarcabile sotto le plance, nonostante lo 0/2 ai liberi non sfruttato da Cremona, sostenuta da Jones con 4 punti che riportano i lombardi a nove lunghezze, costringendo Bulleri al time-out (45-54). È la svolta della gara: un paio di possessi gestiti male dalla Dinamo rimettono in gara i padroni di casa, prima con la tripla di Willis (50-56), che poi approfitta di una clamorosa ingenuità di Mezzanotte segnando tutti e tre i liberi assegnati (53-56). Vincini spreca due liberi a 7 secondi dalla fine del quarto, commettendo poi fallo su Willis lanciato in contropiede, ma per sua fortuna l’ex Veronesi sbaglia la tripla del possibile pareggio. Bulleri riparte nell’ultimo quarto con Zanelli in regia, Marshall e Beliauskas, più la coppia italiana Vincini-Mezzanotte sotto canestro. Veronesi sfrutta i due tiri liberi concessi per fallo di Vincini per riportare Cremona a -1, con le triple di Beliauskas e Durham a infiammare il pubblico (58-59). Marshall riporta a tre lunghezze il vantaggio biancoblù, ma è ancora Willis da tre a ridare equilibrio al match (63-63). Bulleri manda in campo Thomas, ma Durham sfonda al centro (canestro e libero) con il +3 Cremona (65-63), che sigilla un parziale di 26-9 per la Vanoli dopo il +15 di Sassari. Bulleri chiama time-out per ridare vigore ai suoi e Thomas di forza riporta a un solo punto la distanza (66-65), prima di inserire nuovamente McGlynn e Beliauskas. Il capitano sassarese spreca il contropiede della possibile parità, punito subito dalla tripla di Burns (71-67). Due canestri di fila di Buie tengono la Dinamo a portata di rimonta, ma l’ennesima palla persa fornisce a Jones il pallone perfetto per il canestro da tre di Jones (76-71). La gran difesa di Thomas costringe Willis a forzare l’assist per Burns che non raccoglie, trovando poi un preziosissimo fallo in un’azione che sembrava ormai compromessa, ma l’ennesimo 0/2 non sblocca il punteggio. L’ultimo minuto di gioco si apre con il canestro di Marshall che riporta a -3 Sassari (78-75). Bulleri chiama l’ultimo time-out a 12 secondi dal termine, ma la gestione folle dell’ultima palla tra Buie e Thomas porta al recupero di Cremona, con Burns che segna uno dei due liberi sigillano il match sul 79-75. Finisce così l’ennesimo match dei rimpianti per la Dinamo Sassari, che perde la seconda gara di fila in modo rocambolesco dopo essere stata anche sul +15: non il modo migliore per avvicinarsi all’esordio europeo in Fiba Europe Cup sul parquet dello Sporting Lisbona.
TABELLINO: Cremona-Dinamo Sassari 79-75 (9-13, 25-24, 19-19, 26-19)
Cremona: Anigbogu, Willis 20, Jones 10, Casarin 14, Grant 11, Veronesi 10, Burns 6, Durham 8, N’Diaye, ne Galli. All. Pierluigi Brotto
Dinamo Sassari: Marshall jr. 10, Buie 15, Zanelli 3, Beliauskas 12, Vincini 7, Mezzanotte 6, Thomas 6, McGlynn 16, ne Seck, Johnson, Ceron, Casu. All. Massimo Bulleri
Francesco Aresu
